IL PROVVEDIMENTO
Donna stalker in manette
Arrestata dai carabinieri di Domossola: è entrata nella casa dell’ex compagno violando il divieto di avvicinamento. E aveva un coltello

Entra nella casa dell’ex compagno, nonostante il divieto di avvicinamento. Una 41enne di è stata arrestata dai carabinieri della Compagnia di Domodossola , colta in flagranza di reato, con le accuse di inosservanza del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento, violazione di domicilio, percosse, minacce, porto abusivo di armi e danneggiamento.
I fatti risalgono alla sera del 25 aprile scorso quando la donna, ubriaca, è entrata appunto nell’appartamento che aveva condiviso in passato con l’ex compagno, violando il provvedimento restrittivo del giudice, rifiutandosi di allontanarsi.
L’uomo, visto il comportamento della ex, ha chiamato il 112 e ha atteso l’arrivo della pattuglia all’esterno dell’abitazione e ha riferito ai militari quanto era poco prima accaduto.
Quando i carabinieri sono entrati in casa hanno sorpreso la donna intenta a rovistare nell’armadio della camera da letto. A nulla sono valsi i reiterati inviti, di allontanarsi dall’abitazione. La quarantunenne, oltre a rifiutarsi in modo categorico ha spiegato che quella era casa sua, che lei poteva entrarci e uscirci quando ne aveva voglia e che non le importava del provvedimento del giudice. Ha aggiunto che se l’avessero portata via, sarebbe ritornata armata di un martello con il quale avrebbe spaccato tutta la casa.
Per evitare che la situazione potesse degenerare, sul posto è stata inviata anche una pattuglia della Stazione di Villadossola e, dopo diversi minuti di trattativa, i militari sono riusciti a convincere la donna ad uscire dall’appartamento. Alla domanda dei militari se avesse armi addosso o oggetti idonei ad offendere, la donna ha estratto dalla tasca un coltello a serramanico con una lama di oltre 7 centimetri.
Accompagnata in caserma a Domodossola, una rapida verifica ha confermato che nei confronti della 41enne gravava una misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinarsi all’ex compagno, emessi nell’ottobre scorso dal Tribunale di Verbania.
La donna è stata quindi dichiarata in arresto e, su disposizione del pm di turno è stata posta agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale il giudice ha confermato la misura restrittiva. Dovrà anche rispondere di violazione di domicilio, porto abusivo di armi o oggetti atti ad offendere, percosse e minacce nei confronti dell’ex compagno nonché di danneggiamento per aver spaccato la porta di ingresso di un altro appartamento dell’immobile dove sono avvenuti i fatti.
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