Due compleanni per Cardano al Campo

Ci sono storie che non hanno tempo. Quella del Liquore TIM ha inizio nel 1903, ben 120 anni fa.
In questa avventura a conduzione familiare, cinque generazioni si sono succedute e hanno fatto appassionare i varesotti al culto del buon bere.
Tutto comincia con il capostipite Angelo Colombo che, rientrato sognante da un viaggio negli Stati Uniti, fonda l’omonima distilleria a Cardano al Campo. È l’inizio di una tradizione fatta di saperi antichi, di erbe officinali, di ricettari scritti con pennino e inchiostro.
È il primogenito Vittorio ad avere una grande intuizione: inserire tra i prodotti di punta il Liquore TIM, uno spirit deciso dalla gradazione alcolica di 35% Vol., capace di coinvolgere i sensi con il suo gusto unico, ricco e suadente al palato.
Nel 1948, dopo gli eventi bellici, l’azienda subisce una trasformazione ed è proprio lo stesso Vittorio ad avviare la sua società: le “Distillerie TIM”, denominate come il liquore al Thimus Serpyllum, diventato il fiore all’occhiello della produzione.
Dopo una pausa di quasi 20 anni, nel 2003 il legame tra il Liquore TIM e la città di Cardano al Campo torna ad essere vivo e forte.
La Terza e la Quarta Generazione, composta da Anita con i figli Alberto e Vittorio Annoni, si offrono di sostenere un’iniziativa benefica a favore de IL SEME, cooperativa sociale rivolta all’accoglienza di persone con disabilità.
Con questo intento solidale, viene prodotto un lotto di 1500 bottiglie di Liquore TIM, acquistate dalla comunità cardanese con generose offerte, contribuendo così a pagare l’ascensore installato nella nuova Comunità Alloggio per disabili residenti.
Nel 2015, si ripete la medesima iniziativa per la nuova costruzione di via Alpi.
A fine 2017 arriva la rinascita definitiva, la Quinta Generazione formata da due giovani fratelli ventenni, Ilaria e Simone Annoni, riapre le Distillerie TIM e rilancia la commercializzazione dello storico Liquore anche in versione cocktail. Un successo visibile nei tanti ristoranti, bar ed enoteche della nostra provincia e non solo.
La tradizione e la storia del Liquore TIM continua, sfida il passare del tempo e mantiene intatto il suo valore. Infatti, per festeggiare due compleanni importanti, i 120 anni dell’antica ricetta e i 30 anni della Cooperativa IL SEME, la sinergia tra le due realtà cardanesi prende ancora vita con un’iniziativa solidale.
Una coincidenza che diventa un’occasione per finanziare e sostenere la sostituzione della centrale termica e l’installazione di un impianto di climatizzazione estiva a basso consumo energetico presso l’edificio che ospita i servizi residenziali de IL SEME (Comunità alloggio e Mansarda – alloggio di convivenza assistita) in via Carreggia a Cardano al Campo.
Collaboratore di questo progetto, Stefano Speziani, ospite della Mansarda ma soprattutto appassionato di pittura, a cui è stata commissionata “un’opera” davvero speciale: un’etichetta dipinta a mano che verrà replicata, in edizione limitata, su 120+30 bottiglie di Liquore TIM.
Dalla sua creatività è nato un paesaggio naturalistico al cui centro è posto un albero, simbolo storico de Il Seme, ma anche della vita che ogni giorno si rinnova. I suoi rami, rappresentati come mani, si innalzano verso l’alto, in un abbraccio con il cielo.
L’offerta base da cui partire per gli amanti del buon bere e dal cuore d’oro che vorranno accaparrarsi una bottiglia di questo prestigioso lotto celebrativo sarà 120+30 = 150€, come la somma degli anni dei due anniversari!
L’acquisto sarà possibile a partire dal 22 giugno, a seguito della presentazione alla stampa di questo progetto.
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