SP 12
Ecco la rotonda attesa da vent’anni
Mancano solo i cordoli, il cantiere sarà chiuso all’inizio del nuovo anno. Riaperta la strada, ora la viabilità è definitiva

La viabilità ricomincia da tre. Tanti sono infatti gli interventi che hanno preso forma in questi giorni e che andranno a cambiare la vita di chi si sposta in auto sulle strade del paese.
L’opera più importante, naturalmente, è la rotonda (ancora incompleta ma già aperta al traffico) all’incrocio tra le Provinciali 12 e 198. Nei giorni scorsi, dopo una settimana di lavori che avevano comportato la chiusura di un tratto di strada in direzione di Arconate, sono finalmente state completate le opere di asfaltatura delle aree esterne. Dalla mezzanotte del 21 dicembre, la strada è stata riaperta: al posto degli stop c’è ora una rotonda vera e propria. Il cantiere non è ancora chiuso, ma ormai la viabilità è definitiva.
«Ringraziamo la ditta vincitrice dell’appalto che, malgrado i ritardi, è riuscita a completare gli asfalti esterni - ha commentato il sindaco Andrea Colombo -. Già adesso fa un certo effetto passare a quell’incrocio e trovarci una rotatoria, invece del vecchio incrocio. Ora non resta che aspettare la fine dei lavori, il cantiere dovrebbe chiudere nei primi mesi del nuovo anno».
In sostanza sono ancora da realizzare la struttura centrale e tutti i cordoli e spartitraffico a ridosso delle quattro direttrici dell’incrocio. La rotonda era attesa da vent’anni, sull’incrocio in passato erano stati registrati numerosi incidenti. Non a caso i Comuni di Arconate e Busto Garolfo hanno ottenuto l’intervento dopo una forte pressione su Città metropolitana di Milano.
Non si tratta dell’unica novità per gli arconatesi in questi giorni. Come annunciato, nella mattinata della vigilia di natale, il sindaco ha inaugurato la riapertura al traffico di una tratta di via IX Novembre (ex via Pasubio) di fronte alla nuova casa di riposo (che sarà aperta presumibilmente per l’estate). L’intervento renderà più scorrevole il traffico in centro. Infine davanti al cimitero, in via Beata Vergine è stato realizzato sempre da Città metropolitana, trattandosi di un’altra strada provinciale, un nuovo spartitraffico pensato in virtù delle nuove palazzine costruite in zona.
© Riproduzione Riservata