SANITÀ
Ecografo donato all’ospedale
Verrà utilizzato dalla Chirurgia vascolare. Protagonisti i Lions

Un ecografo del valore di 19.000 euro è stato donato all’Università dell’Insubria che lo ha affidato in comodato gratuito alla Chirurgia vascolare dell’ospedale di Circolo.
La cerimonia di consegna si è svolta oggi, lunedì 15 ottobre.
L’ecografo è stato donato dal Lions club Varese Città Giardino, presieduto da Alessandra Majorana, col contributo del Lions club Valganna Eremo San Gemolo, guidato da Camillo Bignotti. Erano presenti il rettore dell’Università, Alberto Coen Porisini, il direttore generale dell’Asst dei Sette Laghi, Callisto Bravi, il direttore dell’unità di Chirurgia vascolare dell’ospedale di Circolo, Patrizio Castelli, e il chirurgo vascolare Gabriele Piffaretti.
«La disponibilità del nuovo macchinario eco-color-Doppler sarà di estrema utilità al servizio di Chirurgia vascolare per differenti motivi di pratica clinica quotidiana - ha sottolineato il professor Castelli -. Se l’utilizzo dell’Ecd non deve essere considerato mai sostitutivo della valutazione clinica del paziente, è tuttavia uno strumento complementare molto importante per dare una risposta confermativa o di esclusione ad un preciso quesito clinico formulato nel percorso diagnostico-terapeutico di numerose e diverse patologie vascolari, sia in ambito arterioso che venoso».
«Lo utilizzeremo - ha aggiunto il chirurgo Piffaretti - per la valutazione di screening in sottogruppi di pazienti a rischio per lo sviluppo di patologia vascolare, così come per il controllo delle procedure chirurgiche. Per fornire un dato quantitativo dell’attività diagnostica ecografica eseguita nella pratica clinica della Chirurgia vascolare, vengono eseguite circa 1.700 valutazioni annue oltre a quelle prenotate presso l’ambulatorio di Chirurgia vascolare. Eseguiamo più di 800 interventi di chirurgia arteriosa complessa, a cui se ne aggiungono circa 150 in ambito venoso e circa 200 procedure totalmente per via endovascolare. Tutte procedure che vengono monitorate anche con l’utilizzo dell’Ecd».
Il nuovo ecografo servirà anche per la valutazione delle malformazioni vascolari nei bambini e per il monitoraggio dei pazienti portatori di un accesso vascolare per emodialisi.
Il rettore Coen Porisini: «L’ecografo sarà un utile strumento sia per i pazienti della Chirurgia vascolare, sia per i nostri laureandi e specializzandi».
«Questa donazione - ha commentato il direttore generale Bravi - conferma il rapporto che unisce la nostra Azienda e l’Università dell’Insubria, e il grande affetto che lega il territorio ad entrambe queste istituzioni. Grazie al Lion’s club Varese Città Giardino».
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