L’EVENTO
Edizioni Curci, 160 anni in musica
La casa discografica ha prodotto anche i nostri Chiaravalli, Fazio e Bonomo

Un compleanno davvero speciale per le Edizioni Curci, nome storico dell’editoria musicale italiana che festeggia i 160 anni. Di questa realtà fanno parte anche tre noti autori varesotti: il bustocco Gianluigi Fazio e i gallaratesi Andrea Bonomo e Luca Chiaravalli.
Per celebrare il traguardo è uscito (in libreria e online) il volume “Edizioni Curci - Una storia italiana da 160 anni”, che ne racconta la storia dalla fondazione nel 1860 fino a oggi, ed è disponibile anche in versione inglese.
Le Edizioni Curci sono conosciute nel mondo per aver dato voce alla tradizione di musica leggera e popolare in Italia con artisti come Domenico Modugno, Giovanni D’Anzi, Pino Donaggio, Astor Piazzolla, Toto Cutugno, Giorgio Gaber. E, ancora, Vasco Rossi, Tiziano Ferro, Pacifico, Daniele Silvestri e Diodato e con un catalogo in continua espansione con i repertori anche di Claudio Baglioni, Antonello Venditti e Francesco Renga.
Il volume, diviso in 4 sezioni in ordine cronologico, è arricchito da foto, riproduzioni di manifesti e lettere d’epoca.
La direzione delle Edizioni Curci è affidata ad Alfredo Gramitto Ricci, mentre i suoi direttori generali sono Claudia Mescoli (musica leggera) e Laura Moro (musica classica).
«Curci è la storia dell’editoria italiana, e farne parte mi fa sentire fortunato - commenta Bonomo -. Credo fortemente che la sua longevità sia da attribuire all’inflessibile etica morale e professionale di chi la dirige e l’ha diretta, generazione dopo generazione. Sono persone concrete e sensibili».
«Sono già quasi 10 anni - racconta Chiaravalli - che faccio parte della “famiglia” Curci. Ci sono entrato nel 2012. Dico famiglia perché lo è effettivamente. Noi autori siamo da sempre messi nelle condizioni più idonee, liberi di esprimerci a favore della qualità e della musica prima di tutto. Ne conseguono poi successi importanti. È un privilegio poter fare squadra con questa attitudine che spesso si è rivelata vincente. Alfredo dà a tutti una sensazione di appartenenza importante. Lui e Claudia mi hanno sempre dato una grande spinta per fare sempre meglio e osare. E hanno anche aspettato quando ho avuto momenti di stop forzati senza farmelo mai pesare, ma standomi vicino e continuando a credere in me. Questo vuol dire, appunto, essere una famiglia ed è qualcosa di raro e prezioso nel panorama della discografia in generale».
«Curci ha una storia tutta da conoscere - sottolinea Fazio -: sono dei precursori. Dal punto di vista del publishing sono l’azienda familiare leader da sempre. Hanno fatto grandi cose nel corso di varie generazioni. Sono molto affezionato a loro. Claudia ha creduto in me, investendo sul mio ruolo di autore e produttore. Inoltre sono molto legato a loro anche dal punto di vista personale, ci conosciamo da tanto tempo. Tra le tante cose, abbiamo fatto dei bellissimi camp di scrittura, una settimana in posti splendide in cui ci si confronta con diversi autori».
© Riproduzione Riservata