REGIONALI
Elezioni, Fontana: «Con noi la Lombardia resta prima»
Il governatore uscente e ricandidato col centrodestra in visita alla Prealpina. «Cinque stelle e Sinistra contrari a tutto. Vogliono la decrescita»

«La Lombardia deve mantenere i grandi risultati ottenuti, deve restare prima nell’attrattività di capitali dall’estero, prima nella prospettiva di nuovi posti di lavoro, come industrializzazione e sede di start-up, come regione che riesce a depositare il maggior numero di brevetti e anche la regione che costa meno: il costo individuale di ogni cittadino per i servizi che noi rendiamo è il più basso d’Italia. Un cittadino lombardo costa 3.330 euro all’anno, la media nazionale è di 4.700». Lo ha detto questa mattina, venerdì 27 gennaio, il presidente uscente e ricandidato alla Regione Lombardia, Attilio Fontana, in visita alla Prealpina per illustrare i temi della campagna elettorale. È sostenuto dal centrodestra. «Con noi, la Lombardia può mantenere questi e altri primati. E migliorarli».
«MODELLI SOSTENIBILI»
«La Lombardia - ha aggiunto Fontana - deve essere sostenibile, lo sviluppo deve seguire questa strada. Ma serve una sostenibilità vera, non ideologica. Una sostenibilità che per noi deve essere ambientale, economica e sociale».
«UNA REGIONE SOLIDALE»
«La nostra regione deve continuare a prestare attenzione alle persone in difficoltà e anzi dobbiamo essere ancora più inclusivi, per tutti deve esserci un’opportunità» ha osservato il governatore uscente.
«GLI ALTRI SONO CONTRO LO SVILUPPO»
«Gli altri candidati e schieramenti sono contro gli obiettivi che ho citato. Non vogliono infrastrutture nuove, non vogliono eventi importanti, cercano di chiudere i termovalorizzatori, non credono nell’autonomia che è uno dei principi che ci consentirà di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi. Ma queste non sono cose che dico io, le dicono loro».
«PEDEMONTANA: RIAPRONO I CANTIERI»
Fontana ha annunciato quindi che i cantieri della Pedemontana «riapriranno tra settembre e ottobre, abbiamo superato tutte le difficoltà». Lo ha detto nel contesto delle opere che, secondo Fontana, verrebbero sempre ostacolate dalle forze politiche estranee alla sua coalizione: «Quando noi riparlavamo di Pedemontana, i Cinque Stelle e la Sinistra erano scatenati nel cercare di bloccare questi investimenti. I lombardi sappiano che questa è la realtà». «E lo stesso vale per l’autostrada Cremona-Mantova: secondo noi è importante, i Cinque Stelle fanno di tutto perché non venga realizzata questa infrastruttura. È una scelta, ma è giusto che i cittadini lo sappiano».
«NOI SVILUPPO, CON LA SINISTRA DECRESCITA»
Fontana: «Col centrodestra si prosegue nel modello di sviluppo degli ultimi 28 anni, all’insegna della sussidiarietà, del rapporto tra pubblico e privato, della libertà d’iniziativa, delle infrastrutture, della necessità di sostenere il mondo dell’imprenditoria, dell’università, della ricerca. Se si va con gli altri, i lombardi sappiano che tutto questo modello cade. Se vogliono la decrescita infelice votino la sinistra».
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