EQUITAZIONE
L’acuto di Angelica
Ultima manche strepitosa, Marinelli campionessa lombarda. La Corfini è d’argento. I fratelli Orlandi brillano ad Hagen, bravo anche Correddu

La provincia di Varese ha la sua campionessa regionale. Si tratta di Angelica Marinelli, amazzone classe 2002 che ai Campionati lombardi di salto ostacoli disputati a Truccazzano è salita sul gradino più alto del podio nella categoria 1° grado Junior in sella al suo Sisko de Falere.
«Le premesse per fare bene c’erano ma poi la gara va disputata - racconta il suo allenatore, Emilio Puricelli -. Ultimamente aveva ottenuto ottimi risultati, le chance di andare a medaglia esistevano. Sisko è un ottimo cavallo, Angelica lo monta solo da gennaio e nonostante i pochi mesi di lavoro l’intesa è arrivata in fretta. È un’atleta puntigliosa, con ottime doti e questo titolo rappresenta una grandissima soddisfazione».
Quarta con netto dopo la prima manche, l’amazzone gallaratese del Pentagon Riding Club di Cardano al Campo ha confermato la posizione nel secondo giro (chiuso sempre con 0) per poi piazzare la zampata nell’ultima manche dove il doppio netto l’ha fatta volare davanti a tutti.
Grandi applausi anche per Cecilia Corfini, che ha conquistato il secondo posto nella categoria Brevetti Junior. Gara condotta con testa e in crescendo quella dell’amazzone tesserata per Le Querce di Casorate Sempione: quinta dopo la prima giornata, terza dopo la seconda, l’atleta del 2002 di Somma Lombardo ha saputo infine risalire ancora una posizione chiudendo senza penalità la sua tre giorni di concorso. Sua compagna d’avventura è Anabella della Monica, femmina olandese del 2005 che Cecilia monta solo da due mesi e che promette di avere ulteriori margini di crescita.
Tra i risultati emersi dai campi del centro ippico milanese vanno citati anche il terzo posto di Vittoria Scognamiglio (La Vigna di Lainate) in sella a Challanger nella 1° Grado Children, il quinto di Giorgia Crosta (Centro Ippico Sestese) con Gismo 488 nella 1° grado Senior e l’analogo piazzamento di Sofia Baggini (Marras Asd) con Kingfield nella Brevetti Children.
Nei giorni scorsi si è disputato anche lo CSIO giovanile e Pony di Hagen. Se il concorso tedesco si chiama Future Champions un motivo ci sarà. Certo, perché si tratta di una sorta di Mondiale giovanile che vede al via il meglio del salto ostacoli, con le rappresentative di paesi come Stati Uniti, Corea e Russia. Tracciati molto difficili e impegnativi per i binomi in gara hanno caratterizzato la kermesse tedesca che ha però messo in luce ancora una volta il talento di due atleti varesini: Agata e Matteo Orlandi. Il diciassettenne cavaliere gallaratese, in sella a Cantiano, ha ottenuto un nono posto senza penalità nella 140 individuale. A coronare il positivo weekend è giunta anche la notizia della convocazione al ritiro in vista dei campionati d’Europa Giovanili di completo in programma dall’11 al 14 luglio a Maarsbergen, in Olanda. Meglio ha saputo fare la sorella minore Agata, tredici anni ancora da compiere: non inserita nella squadra che ha disputato la Coppa, l’amazzone della Scuderia della Capinera di Casorate Sempione si è rifatta disputando un’ottima 130 individuale con Golden Boy, chiusa al secondo posto a soli due centesimi dalla vetta.
Hagen è stata anche tappa di Coppa delle Nazioni giovanile. Nella categoria Young Riders, l’Italia ha ottenuto un quinto posto ed uno dei principali protagonisti si è rivelato Francesco Correddu. In sella a Necofix, il cavaliere di Canegrate è stato tra i migliori chiudendo il primo round con 4 penalità e il secondo con l’unico netto della squadra azzurra.
© Riproduzione Riservata