TEATRO & TV
Esercito del selfie al Manzoni
Folla fino all’1 di notte per Lino Guanciale e Gabriella Pession
La Tv ha un potere magico, si sa. Le star del piccolo schermo guadagnano in popolarità e questo, a volte, aiuta a riempire i teatri.
Ne è un esempio quanto avvenuto domenica sera al Manzoni di Busto Arsizio: “After Miss Julie”, il complesso testo di Patrick Marber trasposto in ambientazione italiana dal regista Giampiero Solari, ha conquistato un bel tutto esaurito. E ne valeva la pena, perché Gabriella Pession ha investito anima e corpo in questo progetto, portando sul palco un personaggio controverso e dandogli vita con un coinvolgimento a dir poco straordinario. Suo partner in scena è Lino Guanciale, volto noto di tante fiction Rai. L’accoppiata vincente, sul piccolo schermo (dove giusto l’altra sera andava in replica “La porta rossa” per dare il la alla seconda serie) e a teatro, ha scatenato i fans: dopo avere seguito con totale attenzione la piéce, oltre duecento spettatori (donne soprattutto) sono rimasti al Manzoni ad attendere gli attori per conquistare una foto con loro. La direzione, temendo la calca, ha organizzato al meglio il flusso di affezionati e le pose sono continuate fin quasi all’una di notte. Guanciale e Pession, già stremati dalla impegnativa performance, hanno dimostrato una professionalità notevole, sottomettendosi al rito sorridenti fino all’ultimo.
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