IL DEBUTTO
Fagnano Olona, il sindaco ha giurato
Primo Consiglio comunale. Appello di Baroffio alla collaborazione di tutti. In sala gli ex primi cittadini
Alle 21.10 di questa sera, sabato 16 ottobre, il neo sindaco Marco Baroffio ha giurato sulla Costituzione davanti al Consiglio comunale. Umiltà, servizio e appello alla collaborazione sono i punti su cui il primo cittadino ha insistito nel suo primo discorso davanti al Consiglio e alla comunità fagnanese.
«Umiltà non significa rinuncia o arrendevolezza. I fagnanesi siano certi che sindaco, giunta e consiglio lavoreranno per rendere il paese più bello e accogliente - ha spiegato Baroffio -. Siamo qui per la ripresa di un cammino interrotto, invito la comunità e gli amministratori tutti a dare il proprio contributo».
Baroffio ha ribadito un concetto a lui caro, detto anche qualche minuto dopo essere stato eletto: «Sono nulla senza la comunità».
Rivolgendosi poi alle minoranze anche alla luce di qualche polemica all’indomani delle elezioni: «Chiedo di fare un passo avanti non fermarsi alla lotta politica e a collaborare. Chiedo di non cedere alla lotta fine a se stessa, che porta solo a risentimenti personali e amarezza. Chiedo che ci siano dialogo e collaborazione, solo questa strada produce cambiamento».
Il sindaco ha poi speso un paio di parole anche sul tema della bassa affluenza alle urne: «Dobbiamo leggerci un monito dei cittadini: è la conferma del fatto che non c’è più tempo e non abbiamo più scusanti o proroghe. Il tempo è definitivamente scaduto». Baroffio ha poi concluso: «Chiniamo il capo e promettiamo essere umili servitori del nostro paese. Viva Fagnano». E il pubblico si è poi sciolto in un applauso.
Durante la seduta sono stati eletti il presidente del Consiglio comunale, Daniela Caprioli (SiAmo Fagnano, maggioranza) e vicepresidente Fausto Bossi (Lega, Centrodestra per Fagnano). Presenti alla seduta i precedenti sindaci invitati da Baroffio: Ubaldo Costa, Santino Rossi, Marco Roncari, Federico Simonelli e Elena Catelli.
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