IL BILANCIO
Fantinato Group: è record
Convention a MalpensaFiere. Annunciato un nuovo punto vendita nell’ex Enel di Varese

Ebid Elsaid ha da poco passato i trent’anni, è egiziano e in Italia vive da meno di due lustri. Il suo sogno era quello di diventare un bravo fisioterapista. Oggi non solo è direttore di filiale d’un supermercato ma è anche il dipendente dell’anno del Fantinato Group, che l’ha premiato, davanti alla platea dei 450 suoi colleghi alla fine della prima convention del gruppo, che s’è tenuta domenica sera a MalpensaFiere.
«Il mio sogno oggi è cambiato - dice Ebid - ma nella sostanza resta lo stesso: dimostrare a me stesso che posso farcela».
Il sogno di Ebid è quello di Paolo Fantinato, direttore generale dell’azienda che, a braccetto con Carrefour, vanta diciassette avviatissimi punti vendita. Paolo è figlio di Ugo e nipote di Piero e del compianto Dario (anima della holding M3 di cui FG è parte, scomparso in un incidente di volo neppure due anni fa e il cui ricordo è stato assai applaudito).
I geni non si smentiscono: «Voglio sognare sino in fondo la crescita di questa nostra impresa e famiglia - ha arringato la platea, Paolo -, condividendolo con voi». Il 2017 della M3 dice che questo sogno ha premesse reali: quasi 92 milioni di fatturato (quota 100 sarà raggiunta e superata entro la fine del mese) ma soprattutto la capacità di trasformare la complicata flessione dell’annus horribilis 2016 (91.619.000 euro di fatturato contro i 91.761.000 euro del 2015) in una spinta al rialzo nel segno della «fedeltà al sogno» e dell’espansione.
Ovvio che a festeggiare quest’impresa, domenica scorsa, coi dipendenti del gruppo e i rispettivi figli, a cominciare dalla piccola Beatrice, figlia di Paolo e Roberta, ci fossero vecchi e nuovi amici di famiglia: da Giorgio Gori, mentore di Mediaset e Magnolia, sindaco di Bergamo e oggi candidato governatore della Lombardia («come Dario, Ugo e Piero non smetto mai di mettermi in gioco») a Luigi Andorno, già consulente di Umberto Agnelli ed ex numero uno di Rinascente, fino a don Aniello Manganiello, il parroco anticamorra di Scampia. Gori, imbeccato dal direttore delle relazioni esterne, Giancarlo Pignone , ha lodato la capacità di FG di non snaturare ciò che per i fratelli Fantinato è sempre stato imprescindibile, cioè «restare al contempo azienda e famiglia».
Don Aniello ha invece esaltato l’onestà dei Fantinato «quale irrinunciabile e dimostrato valore del gruppo».
Infine Paolo ha invitato il piccolo, grande esercito di FG a sognare con lui. L’apertura di due nuovi punti vendita, uno dei quali nel Comasco e l’altro a Varese, nell’area ex Enel di viale Belforte, il remodelling di altri tre negozi, obiettivi dichiarati per il 2018, vogliono essere un inno allo slogan della prima convention: Il futuro è alle nostre spalle.
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