ROMA
Fedez accusato calunnia a Codacons,chiesto non luogo a procedere

(ANSA) - ROMA, 06 MAG - La Procura di Roma ha chiesto il non
luogo a procedere per Fedez accusato di calunnia ai danni di
Codacons. Al centro della vicenda le accuse che il rapper ha
mosso contro l'associazione dei consumatori su un presunto
banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in
tema di coronavirus.
Prima di entrare in tribunale Fedez si è detto "molto sereno"
aggiungendo: "è come prima delle interrogazioni a scuola. Non
dico nulla sennò mi dimentico quello che devo dire. Adesso devo
rimanere concentrato". Nel corso dell'udienza il rapper è stato
interrogato, così come da lui richiesto, e per circa una ora e
mezzo ha risposto alle domande del pm respingendo le accuse.
Fedez avrebbe affermato che il banner presente sul sito
dell'associazione gli sembrava ingannevole e come cittadino si è
sentito di denunciare tutto ai carabinieri.
Nei confronti di Fedez, i pm di piazzale Clodio in un primo
momento avevano sollecitato l'archiviazione che è stata però
respinta dal tribunale che ha disposto per l'artista
l'imputazione coatta. (ANSA).
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