LO SCONTRO
Ferita a colpi di cioccolato
Lite tra due dipendenti: una ha sferrato una stecca di fondente da un chilo sul volto dell’altra. Trasportata in ospedale

Il cioccolato nero stimola endorfine, ma troppo fa sicuramente male... Specie se una barra da un chilogrammo di cioccolato fondente viene brandita come una clava e ti arriva in faccia.
L’episodio, curioso, ma sicuramente violento è successo alcuni giorni fa nel reparto di produzione di un noto stabilimento dolciario dell’aronese, la “Laica”, che attualmente sta producendo a pieno regime in vista delle vacanze natalizie.
A causa di un diverbio, un’operaia di origine straniera ha colpito violentemente al volto una collega di 44 anni, italiana, residente ad Arona.
E l’oggetto contundente era una barra di cioccolato nero da un chilogrammo.
La donna è finita a terra, ma la “dipendente violenta” ha continuato a colpirla con la barra da un chilogrammo, tirandole addosso dei sacchetti di cioccolato. Poi altri dipendenti sono sopraggiunti e l’hanno fermata.
È giunta sul posto la Croce rossa che ha riscontrato alla donna ferita un trauma cranico, vari ecchimosi al volto e a un occhio, una frattura di un dente ed un taglio al volto.
Gli uomini del 118 hanno quindi trasportato l’operaia al pronto soccorso del vicino ospedale di Borgomanero dove i sanitari hanno curato la malcapitata dimettendola con una prognosi di 15 giorni. L’azienda ha sospeso la dipendente violenta e l’operaia tumefatta valuterà se sporgere denuncia.
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