LA CAMPIONARIA
Fiera, già diecimila ingressi
Buoni risultati alla Schiranna nel primo fine settimana. Soddisfatti gli operatori

Parte bene la Fiera di Varese: il primo weekend, sabato 10 e domenica 11 settembre, dell’edizione numero 44 coglie nel segno, complici l’ingresso libero e le belle giornate di sole da piena estate che hanno attirato moltissime persone alla Schiranna. Già nei primi tre giorni, da venerdì sera a ieri, si contano 10mila presenze nei 6mila metri quadrati dell’esposizione: «Siamo tornati dunque ai numeri del 2019, con valori lievemente inferiori - dice Michela Ferro di Chocolat pubblicità, la società organizzatrice -: rispetto a tre anni fa (12mila presenze nel fine settimana Ndr) lo spazio è ridotto, quindi siamo in linea. È molto positivo il feedback degli espositori, anche nell’area commerciale. La zona ristoro è piena per pranzi e cene, ma molti imprenditori dell’edilizia, in particolare, hanno anche stipulato decine di contratti. Questo successo ci rincuora e ci fa capire che abbiamo fatto bene a confermare l’appuntamento, che si conferma un punto di riferimento importante per la piccola e media impresa del territorio».
La storica manifestazione è tornata dopo due anni di stop a causa del covid e aver recuperato l’appeal del passato è già un’ottima notizia. E siamo solo ai primi giorni. Anche ieri grandi numeri fin dal mattino e poi nel pomeriggio: il colpo d’occhio era evidente, con un movimento continuo e i parcheggi pieni, compresi quei pochi liberi nell’anello attorno a piazzale Roma.
Per il resto, posto assicurato a 3 euro per tutto il giorno, cifra abbordabile visto che non si paga l’ingresso. Si continua fino a domenica prossima, con oltre cento espositori e una grande area dedicata allo Street Food, la tendenza del momento in fatto di capacità attrattiva con enogastronomia di qualità in una selezione del miglior cibo di strada in un intero padiglione.
In Fiera si mette in vetrina il meglio del made in Varese e non solo: in prima linea esponenti del mondo commerciale e produttivo che credono nel rilancio, nella ripresa, nell’ottimismo nonostante le difficoltà degli ultimi anni. Le parole d’ordine? Natura, sport, cultura e turismo, contando sull’indotto e non solo sui settori merceologici. Tre le aree speciali: una sezione dedicata al recupero del patrimonio edilizio, con la regia della Camera di commercio che spiega le ultime novità sull’utilizzo dei bonus fiscali, ma anche sulla sicurezza in cantiere; poi lo Speciale Sposi (fino a oggi). E, dal 14 al 18, lo Speciale Benessere.
Com’era nelle previsioni, la Fiera di Varese raccoglie le ottime presenze della zona, arrivando subito dopo due mesi speciali per la Schiranna, con la balneabilità sperimentale sul lago a luglio e agosto: un filo rosso che favorisce il rilancio nella continuità, non solo dunque nella stagione dei bagni, ma anche quando l’autunno si avvicina. Lo sguardo si allarga al 2023, quando tutto il bacino tornerà balneabile in base all’Accordo quadro di risanamento sottoscritto dalla Regione e da tutti i Comuni rivieraschi. Un lago vivo tutto l’anno, per un turismo di qualità, sostenibile. Un testimone che ora viene raccolto dalla Fiera, e che domani vivrà sulle onde ritrovate.
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