VIABILITA’
Lunedì nero sulle strade: code a Gaggiolo, sul Sempione e sulla A8
Frontalieri “intrappolati” nel traffico questa mattina. Lo sciopero dei mezzi pubblici intasa arterie e autostrada verso Milano

Nel giorno dello sciopero nazionale del trasporto pubblico - coinvolta anche Milano- si sta consumando una mattinata nera sulle strade del Varesotto, almeno a giudicare da quanto successo nelle prime ore di oggi, lunedì 18 settembre. Code infinite per i frontalieri che lavorano in Svizzera: numerose le segnalazioni di lunghi incolonnamenti fino a Lugano. Lo sciopero sopracitato ha fatto sì che si intasassero presto le strade verso Milano, sia quelle ordinarie sia la A8, con code a partire da Busto Arsizio. Tutti in coda, sul Sempione, tra Busto Arsizio e Castellanza, nella prima parte della mattinata.
FRONTALIERI “PARALIZZATI”
La pioggia, la riapertura di tutte le aziende, il ritorno a scuola, i cantieri sulla A2 e, come se non bastasse, pure la distribuzione del volantino per un’indagine, ironia della sorte, proprio sul traffico. Il mix di queste situazioni ha provocato, stamattina, lunedì 18 settembre, un mega ingorgo dai valichi italiani fino a Lugano. Non che la colonna sia una novità ma, oggi, arrivare nel Luganese è stata un’odissea. Lo scenario peggiore si è registrato a Gaggiolo e poi da Mendrisio in su, con tempi di percorrenza che hanno raggiunto anche un’ora e mezza per raggiungere la principale città ticinese. Colpa delle riaperture di tutte le attività e della pioggia, che ha portato molti frontalieri motociclisti sulle automobili, intasando ulteriormente le strade.
I VOLANTINI
A rallentare ulteriormente il serpentone, alcuni frontalieri italiani segnalano la distribuzione di un volantino per compilare un’indagine sulla mobilità in Canton Ticino che, in effetti, è disponibile proprio da oggi online sul sito www.ti.ch/indmob-it. Il problema è che di questi questionari se ne compilano ogni anno, ma il caos del traffico tra Italia e Svizzera resta, più o meno, sempre lo stesso. E peggiorerà, visto che nei prossimi anni, sull’A2 sono previsti dei cantieri molto impattanti.
LO SCIOPERO A MILANO
A giudicare dalla situazione sulle strade, in molti hanno scelto questa mattina di raggiungere Milano in auto per non rischiare di restare bloccati a causa dello sciopero del trasporto pubblico proclamato per oggi da varie organizzazioni sindacali confederali e locali e a Milano in particolare da Confail Faisa. La protesta avrà conseguenze sul servizio dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 alla fine dei turni. Lo stop è stato confermato dalla Polizia Locale. «Le cinque linee metropolitane - secondo quanto dichiarato da Atm poco prima delle 9 di stamani - al momento hanno iniziato regolarmente il servizio». I lavoratori chiedono, tra le altre rivendicazioni, adeguamenti salariali all’aumento del costo della vita.
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