IL CASO
Frontalieri “sequestrati” alla Dogana
Rapina in Svizzera, frontiere per l’Italia bloccate. Auto ferme da due ore a Ponte Tresa

«I veicoli diretti in Svizzera dall’Italia passano ma noi siamo bloccati da quasi due ore qui, a poche centinaia di metri dalla frontiera di Ponte Tresa».
A parlare è un frontaliere varesino che nella serata di lunedì 5 dicembre, già dalle ore 17.30 è stato costretto a spegnere il motore della propria auto. Quando il frontaliere racconta il suo disagio sono già passate le 19.20.
«Sappiamo dal web che stanno cercando due rapinatori - spiega Gabriele P. - ma ho colleghi bloccati come me ai valichi di Chiasso e pure di Porlezza».
Il motivo della sosta?
La caccia a due banditi, fuggiti a bordo di un’auto con targa italiana, che, poco dopo le ore 16.30 hanno assaltato la Banca Raffeisen di Molinazzo di Monteggio.
Dopo essere entrati nella filiale, i malviventi hanno lanciato un sostanza liquida nel locale intimando «questa è una rapina».
La reazione degli impiegati - conferma la polizia cantonale - è stata quella di chiudere prontamente la porta e i banditi, rimasti chiusi fuori, hanno così desistito, fuggendo.
Le ricerche sono scattate immediatamente e la polizia cantonale, insieme con la autorità italiane stanno dando la caccia a due uomini: il primo, alto circa un metro e 75, di corporatura robusta, veste una giacca blu con strisce celesti sulle braccia, pantaloni da lavoro, e aveva il volto coperto dal cappuccio della giacca.
Il secondo, di poco più basso e di corporatura snella, indossava jeans scoloriti, felpa nera con cappuccio e scritta NY dietro, oltre a scarpe di colore blu-celeste e aveva il volto coperto da bandana.
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