L’INDAGINE
Furti in case e box, quattro denunce
Recuperate motoseghe e altri attrezzi da lavoro rubati nelle scorse settimane nel Luinese. Bottino restituito ai proprietari

Controlli intensificati sulle strade dell’Alto Varesotto, è di un arresto e nove denunce a piede libero il bilancio di un’operazione dei carabinieri di Luino.
In particolare, i militari della Stazione di Cuvio hanno denunciato quattro persone al termine di un’indagine, coordinata dal pm Annalisa Palomba, nata da numerose denunce presentate da residenti di Besozzo, Casalzuigno e Cuveglio vittime di furti in abitazione nella seconda metà di novembre.
I carabinieri hanno individuato in un ventiquattrenne di Casalzuigno l’autore di almeno cinque “colpi”, quindi, scavando nelle sue frequentazioni abituali, hanno dato un nome a tre ricettatori della refurtiva, tutti marocchini residenti nel circondario. Il bottino, sette motoseghe, un miscelatore, una pialla, un ferro a vapore con caldaia, un tavolo e due taniche in metallo, per un valore complessivo di tremila500 euro, è stato recuperato e restituito ai proprietari.
Un’altra denuncia sempre per spaccio di droga, reato per il quale è invece finita nel carcere di Como una venticinquenne che deve scontare una pena di 1 anno e dieci mesi di reclusione.
I controlli stradali hanno portato alla sospensione della patentea due giovani di meno di vent’anni, uno denunciato a causa del valore superiore di alcol nel sangue.
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