EMERGENZA SENZA FINE
Furti sul lago Maggiore, ormai è un incubo
Nel mirino anche i paesi con il controllo di vicinato

Ancora furti notturni nel Basso Verbano, a Taino, dove nel fine settimana sono stati denunciati alle forze dell’ordine numerose incursioni dei soliti ignoti in case e appartamenti. Ieri, domenica 18 febbraio, la polizia locale con un avviso pubblicato sulla pagina facebook del Comune ha messo in guardia i cittadini sull’aumento sia dei furti sia dei tentativi nelle proprietà private del territorio. Si tratta di episodi accaduti soprattutto nelle ore serali. Si invitano tutti i cittadini alla massima attenzione e alla messa in funzione di tutti i dispositivi antifurto e antieffrazione.
È sempre attiva l’utilissima rete del controllo di vicinato, un servizio che, attraverso un gruppo di messaggistica WhatsApp, permette di conoscere e di allertare istantaneamente circa la presenza di eventuali anomalie come auto sospette, soggetti che tentano di truffare o di commettere furti, attraverso le segnalazioni di cittadini residenti nella stessa zona.
Taino è tra i 50 paesi della provincia di Varese che il 26 ottobre 2023 ha sottoscritto un protocollo d’intesa con la Prefettura di Varese: con la firma del documento le Amministrazioni civiche si impegnano, con il coinvolgimento delle polizie locali, a promuovere l’attuazione del controllo di vicinato favorendo la costituzione e la promozione di una rete, con l’individuazione di uno o più coordinatori tra i cittadini delle aree interessate. Il servizio a Taino è già operativo da diverso tempo e il territorio è diviso in cinque gruppi: Ronchi (referente Massimo Basoli), Cheglio (Gianluigi Conterio), Bassa (Angelo Crippa), Monzeglio (Chiara Mobiglia), Centro (Piergiacomo Ramezzano). Ogni responsabile amministra il proprio gruppo WhatsApp di riferimento, filtrando le segnalazioni e riportando quelle più importanti al comando (0331.956405), per gli approfondimenti del caso grazie anche alle numerose telecamere di video sorveglianza, tra cui quelle puntate sugli ingressi in paese da cui è difficile sfuggire senza essere ripresi. La Polizia locale fa inoltre appello ai cittadini a visionare le pagine del sito dove sono riportate tutte le informazioni utili per aderire ai gruppi.
Questo strumento per combattere la malavita sempre più spregiudicata, è la nuova arma promossa anche da Angera: attualmente è operativo solo il rione Capronno, ma si vuole estenderlo a tutto il territorio e a breve verrà indetta un’assemblea pubblica. Il sistema funziona da diversi anni anche a Ispra, coordinato dal comandante Maurizio Spozio; a breve il comando attiverà nuove telecamere fisse su tre incroci stradali trafficati.
Una piaga nazionale: tra le iniziative di contrasto ai ladri c’è quella del sindaco di Vicenza che ha fatto pubblicare sui display informativi l’avviso “Attenzione furti in abitazioni dall’imbrunire alle ore serali”. Dalla Regione Lombardia l’assessore alla sicurezza Riccardo De Corato ha diramato le sette regole per contrastare i furti in casa: evitare di pubblicare notizie di spostamenti sui social, non diffondere immagini di oggetti preziosi, non fare accumulare la posta nella cassetta delle lettere, dire agli addetti alle pulizie di non arrotolare lo zerbino, chiudere sempre i cancelli di accesso alla strada, lasciare accesa luce, radio o tv in caso di spostamenti brevi, nel dubbio chiamare sempre tempestivamente il 112.
© Riproduzione Riservata