CRIMINALITA'
Furto a casa Tovaglieri
Proprio poche ore dopo la denuncia dei troppi furti e vandalismi in centro, la famiglia della giovane consigliera leghista subisce la sgradita visita dei ladri: "Non è possibile sopportare"
Sembra incredibile ma è successo davvero. Isabella Tovaglieri, giovane consigliere comunale della Lega Nord, solo poche ore prima aveva espresso alla Prealpina la sua polemica per la situazione di insicurezza generale nel territorio, per i troppi furti (compreso quello che aveva preso di mira la sua auto, ripulita a inizio settimana), per gli eccessivi vandalismi in centro e - in sintesi - per le scelte del governo Renzi di depenalizzare i reati considerati minori.
Ebbene, la notte stessa di martedì, proprio mentre l’articolo stava andando in stampa, ecco che i ladri le sono entrati in casa. Alle tre di notte, con la famiglia Tovaglieri intenta a riposare, i malviventi hanno svitato la serratura della porta di servizio - in un palazzo di via Mameli - e si sono introdotti nell’appartamento a rovistare. "Mi sono svegliata di soprassalto - racconta - perché il gatto è schizzato spaventato sul mio letto. Così ho sentito dei passi in corridoio, sono uscita pian piano a controllare e ho visto la porta aperta". Insomma, gli intrusi erano appena scappati, arraffando qualche oggetto di valore dopo aver rovistato solo per qualche istante nell’abitazione. "Per fortuna a noi non è successo nulla, ma sono infuriata, non è possibile che adesso questa gentaglia ti entri in casa anche quando sei presente, col rischio che la situazione possa precipitare. Quando sono andata in commissariato a fare denuncia, gli agenti quasi non ci credevano che fosse successo ancora a me".
Altro servizio sulla Prealpina in edicola giovedì 26 marzo
© Riproduzione Riservata