L’EVENTO
Ferrovia Gallarate-T2: «Pietra miliare del trasporto intermodale»
Incontro allo Sheraton per celebrare l’accesso ferroviario a Nord di Malpensa. L’opera sarà ultimata a fine 2025

Una collaborazione che dura da 15 anni quella tra Sea, Ferrovienord, Regione Lombardia, l’Agenzia Esecutiva Europea per il Clima, le Infrastrutture e l’Ambiente (Cinea) e la Commissione Europea DG-MOVE e che ha permesso la realizzazione della ferrovia che collegherà il Terminal 2 dello scalo intercontinentale con la linea Milano Domodossola. Per celebrare l’accesso ferroviario a Nord di Malpensa - MXP North Rail Access - si è tenuto allo Sheraton di Malpensa un evento la quale hanno partecipato anche i rappresentanti degli aeroporti di Parigi, Riga e Bruxelles, di Trenitalia, easyJet e i gestori di Kuala Lumpur Express Rail e Airtrain Brisbane.
«Il progetto MXP North Rail Access rappresenta una pietra miliare per il trasporto intermodale europeo e un modello di collaborazione vincente tra Sea e Ferrovienord», ha detto Alessandro Fidato, chief operating officer del gestore aeroportuale. «Il completamento dell’infrastruttura ferroviaria contribuirà in maniera determinante al potenziamento dell’accessibilità sostenibile di Malpensa sia perché l’aeroporto diventerà un nodo della rete di trasporto e non più “stazione terminale” - aumenteranno, cioè, le località direttamente collegate con l’aeroporto - sia perché Malpensa sarà integrato nella rete ferroviaria nazionale, condizione necessaria per l’attivazione dei servizi AV». L’opera sarà ultimata alla fine del 2025. «Con l’avanzamento dei lavori di realizzazione del nuovo collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Malpensa e la linea ferroviaria del Sempione, vediamo oggi la fine di una storia industriale di grande impegno: quella che ha contribuito a unire Milano all’Europa, attraverso le connessioni tra persone e merci», ha dichiarato Fulvio Caradonna, consigliere delegato di FNM. «Ma al contempo, intravediamo ora l’inizio di un’altra storia, quella delle diverse comunità che potranno accedere all’hub aeroportuale con maggiore velocità, creando nuove connessioni e relazioni. Al pari e forse meglio di altre capitali europee ed extraeuropee». L’infrastruttura, cofinanziata dall’Unione Europea nell’ambito dei programmi TEN-T 2007-2013 e CEF 2014-2020 con un totale di oltre 90 milioni di euro, rafforzerà il ruolo di Malpensa come snodo strategico intermodale.
© Riproduzione Riservata