MUSICA IN TV
Trio gallaratese su Rai 1 a The Band
Xela Unplugged in gara nello show televisivo di Carlo Conti

«A Carlo Conti siamo piaciuti tantissimo. È stato lui a sceglierci dopo il provino a Roma…». Fosse stato tra il 2015 e il 2017, quando il conduttore fiorentino era l’indiscusso deus ex machina del Festival di Sanremo, per la batterista Fiamma Cardani, il cantante-chitarrista Alex Gasparotto e il bassista Luciano Santoro, ovvero Xela Unplugged, si sarebbero spalancate le porte del Teatro Ariston.
THE BAND
L’investitura del Conti targato 2022 ha comunque regalato un’esperienza niente male al trio pop-rock che mette assieme la castanese Cardani (38 anni), il sumiraghese nato a Gallarate Gasparotto e il fernese Santoro (entrambi 41 anni): la prima serata su Rai1 con “The Band”, il nuovo programma televisivo al via proprio stasera in cui 16 gruppi musicali di diversa origine si sfideranno in nome del sound, dell’energia e della grinta dei grandi concerti dal vivo. Come nel tabellone di un torneo di tennis: suona un gruppo e poi suona l’altro; chi vince passa il turno. Per dirla come Conti, «uno stimolo per far ripartire la musica dal vivo e la voglia di suonare davanti al pubblico dopo la pandemia».
I TUTOR
Durante lo show del venerdì sera, in onda dal Teatro Verdi di Montecatini Terme, ogni formazione avrà il proprio tutor (Giusy Ferreri, Irene Grandi, Dolcenera, Federico Zampaglione, Marco Masini, Francesco Sarcina, Rocco Tanica, Enrico Nigiotti) e a giudicare le band ci sarà invece una super giuria formata da Carlo Verdone, Gianna Nannini e Asia Argento.
LA COVER
«Il brano che porteremo questa sera (dalle 21.25) sarà una cover in chiave acustica di una hit pop-soul-rap statunitense di una dozzina di anni fa. Di sicuro, la scelta di proporci con gli strumenti “senza spina” ci ha reso indubbiamente diversi da tutti gli altri gruppi in gara», racconta Fiamma Cardani, psicologa che lavora come educatrice a Gallarate, in passato alla batteria nel gruppo di Carmen Consoli e membro in pianta stabile dei Matia Bazar. «Comunque, che bella idea fare un programma sulle band. Non c’è niente da fare: le band sono un mondo a parte. Non c’è spazio per la primadonna, anche perché un gruppo è come una famiglia. Ecco questo programma si è creato tra tutte le band davvero un bel clima». A prescindere da come andrà a finire, la vetrina televisiva darà rinnovato slancio al progetto Xela Unplugged: «Pensare che all’inizio avevamo iniziato alla grande grazie al supporto di Mtv», ricorda Fiamma. «L’estate promette bene. Seguiteci sui social e troverete le date dei nostri concerti, in cui alterniamo cover a brani inediti nostri».
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