ALLARME ROSSO
Gambarogno, ancora fiamme
Il vento forte ha riacceso l’incendio in più punti lungo il confine: spento da pompieri italiani e svizzeri. La situazione resta di massima allerta

Sono proseguite per tutta la giornata, oggi, mercoledì 2 febbraio, le operazioni di spegnimento del vasto incendio boschivo divampato sul monte Gambarogno, tra il Canton Ticino e la zona del Luinese, in particolare Maccagno con Pino e Veddasca.
I vigili del fuoco segnalano che il vento forte che soffiava sulla zona ha riattivato in più punti le fiamme nonostante il continuo intervento degli elicotteri svizzeri carichi di acqua. Nel pomeriggio, l’allarme è scattato in particolare lungo il confine: la tempestiva mobilitazione dei vigili del fuoco, dei volontari antincendio della Comunità montana del Verbano e dei pompieri elvetici ha scongiurato un nuovo incendio sul crinale italiano. Nelle prossime ore, quindi nella notte tra mercoledì 2 giovedì 3 febbraio, proseguirà il monitoraggio da parte del nucleo Sapr (Sistemi aeromobile a pilotaggio remoto) dei vigili del fuoco che stanno supportando i colleghi svizzeri. All’alba, domani, giovedì 3 febbraio, è prevista la ripresa delle operazioni di spegnimento.
Nel frattempo, le autorità del Canton Ticino hanno identificato i presunti responsabili dell’incendio: si tratta di due giovani che avevano bivaccato e acceso il fuoco.
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