Indagine per peculato
Gazzada, sindaco e assessori sotto inchiesta
Perquisizioni dei carabinieri in municipio

Carabinieri in municipio e a casa del sindaco Paolo Trevisan e di due assessori (Anna Lavorgna e Michela De Carli) a Gazzada Schianno per acquisire documenti relativi ai lavori di asfaltatura di alcune strade comunali, tra cui una via che sarebbe privata.
Martedì 11 gennaio gli uomini dell’Arma di Azzate si sono presentati in Comune, su delega della Procura della Repubblica di Varese, per acquisire documentazione in merito ad alcuni lavori eseguiti lo scorso autunno. Nel mirino, in particolare, una delibera di giunta per l’asfaltatura di tre strade comunali, una delle quali sarebbe privata. Da qui l’apertura di un fascicolo per peculato, che ha portato anche ad alcune perquisizioni domiciliari e al sequestro di alcuni computer.
«Confermo la notizia dell’avvenuta perquisizione, presso gli uffici comunali e presso l’abitazione mia e di due assessori, in relazione a un presunto episodio di peculato sotteso ad una delibera di giunta comunale - dichiara il sindaco, difeso dall’avvocato Fabrizio Piarulli (gli assessori sono difesi da Elisabetta Brusa e Fabio Margarini - Sono assolutamente sereno circa l’operato e le determinazioni assunte da questa amministrazione e confido che l’attività giudiziaria chiarisca prontamente i fatti».
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