LA SERATA
Ghini, un premio e un saluto al Baff
Ricevuto il «Dino Ceccuzzi platinum» all’eccellenza cinematografica, l’attore si è rivolto ai lettori di Prealpina
Poliedrico, capace di spaziare da ruoli drammatici alla commedia. Nonché grande interprete di Roberto Rossellini nel film «Celluloide».
Il premio «Dino Ceccuzzi platinum» all’eccellenza cinematografica del BA film festival; riscatta le critiche ricevute nel 1996. Massimo Ghini lo ha ricevuto ieri sera, sabato 18 settembre, al Teatro Sociale di Busto Arsizio in una serata omaggio a regista inventore del neorealismo.
Ghini, dialogando con Steve Della Casa, ha raccontato aneddoti sulla realizzazione di «Roma città aperta» e ha indossato una giacca regalatagli da Marcellina, ex moglie di Rossellini.
«Se avessi potuto incontrarlo mi sarei attaccato a lui come a una cozza - ha raccontato Ghini - Rossellini ha realizzato un film che ha aperto un cancello sulla storia. Quando l’ho interpretato la critica mi ha stroncato, ecco perché ricevere un premio a Busto mi fa così piacere». Immancabile un appello alla riapertura dei teatri e a un’attenzione seria alle sofferenze del mondo dello spettacolo causate dalla pandemia; appello ripetuto in un video con un saluto speciale ai lettori di Prealpina.
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