GINNASTICA ARTISTICA
Edalli re d’Italia
Il 24enne trionfa ai Campionati nazionali assoluti di Riccione. La Pro Patria esulta per gli ori di Federici

“Liudo” torna sul trono d’Italia: il ventiquattrenne atleta di Busto Arsizio, cresciuto nella Pro Patria Ginnastica, è stato l’assoluto protagonista dei Campionati nazionali assoluti, svoltisi alla Play Hall di Riccione.
Un autentico trionfo per Ludovico Edalli, che ha riconquistato il titolo di campione italiano assoluto mettendosi al collo la medaglia d’oro alle parallele e alla sbarra, oltre a quella di bronzo nel corpo libero.
Ma la Pro Patria ha festeggiato a Riccione anche gli ori dell’astro nascente Ares Federici al corpo libero e al volteggio: un’altra grande conferma per il sedicenne talento bustocco.
Ma andiamo con ordine, partendo dall’exploit di Edalli, presentatosi agli Assoluti di Riccione in condizioni smaglianti.
“Liudo” ha riconquistato quel titolo tricolore nel concorso generale individuale che era già stato suo nel 2013 e nel 2015: il ventiquattrenne bustocco, ora portacolori del Gruppo Sportivo Aeronautica Militare (si allena a Seveso con Paolo Siviero), si è imposto col punteggio complessivo di 800,900.
Dietro di lui, Andrea Russo (Ginnastica Civitavecchia) con 79.450, terzo il romagnolo Luca Lino Garza (società “La Costanza Andrea Massucchi”), con 79.150. Un successo meritatissimo per il ginnasta cresciuto col maestro Rino Scala alla Pro Patria Bustese.
Nella sbarra Liudo è salito sul gradino più alto del podio col punteggio di 14.400, un paio di decimi sopra Marco Sarrugerio della Juventus Nova Melzo (14.200); bronzo per Fabrizio Valle (Roma 70) con 13.450.
Edalli è stato super anche alle parallele, nelle quali il bustocco (14.150 punti) si è imposto per 150 millesimi su Nicolò Mozzato (Spes Mestre). Sul gradino più basso del podio è salito Andrea Russo della Ginnastica Civitavecchia (13.700).
Nel corpo libero, invece, Edalli si è portato a casa la medaglia di bronzo (13.700), ma in questo caso la notizia più bella per lo sport bustocco è che la medaglia d’oro è finita al collo di Ares Federici, 16 anni, uno dei migliori talenti usciti dalla “cantera” della Pro Patria Ginnastica. Federici si è aggiudicato il titolo migliorando il proprio primato personale (14.150). Medaglia d’argento per un’altra bella promessa, il mestrino Nicolò Mozzato (14.100).
Federici ha fatto faville anche al volteggio, in cui - con la media del 14.225 - ha preceduto Luca Lino Garza (14.100) e Marco Sarrugerio (13.950).
Insomma, giornate da sogno per il giovanissimo bustocco, allievo di Stefano Rossini nella società del presidente Rosario Vadalà
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