SERATE ALCOLICHE
Giovanissimi ubriachi, sempre più chiamate al 118
Numerosi gli interventi di soccorso nel Saronnese durante l’estate: «Alcuni ragazzi rischiano pure il coma etilico». Cresce la preoccupazione

«Ormai siamo abituati a uscire di notte e alle prime luci dell’alba per soccorrere ragazzi giovanissimi, ubriachi. In qualche caso rischiano pure il coma etilico». Si sentono sempre più spesso, dai volontari dei gruppi di primo soccorso del Saronnese, racconti come questo, confermati dagli episodi successi questa estate.
GIOVANISSIMI ALL’OSPEDALE
Ogni volta è lo stesso copione: qualche ragazzino, all’esterno di discoteche o locali di grande aggregazione, chiama il 118 per chiedere di soccorrere un coetaneo che sta male perché ha bevuto troppo; l’equipaggio dell’ambulanza controlla i parametri vitali del giovane, gli presta le prime cure e lo porta in pronto soccorso.
PREOCCUPAZIONE NEL SARONNESE
Succede soprattutto a Origgio, in via Per Caronno e in tutta la zona artigianale, e a Gerenzano al confine con Saronno, nell’area commerciale: tutti punti di ritrovo di ragazzi minorenni o appena maggiorenni che passano le nottate bevendo birra e alcolici. Un’abitudine sempre più diffusa, che suscita preoccupazioni al punto che se n’è parlato in un recente Consiglio comunale di Caronno Pertusella: è stata proposta una commissione intercomunale che affronti il problema coinvolgendo il mondo genitoriale.
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