COPPA ITALIA
Hockey, Feltre ko: Mastini alle Final Four
La formazione giallonera si qualifica con una vittoria casalinga

Missione centrata per i Mastini, a segno anche nella gara di ritorno contro il Feltre e capaci di mettersi in tasca il biglietto per le Final Four di Coppa Italia. I gialloneri raccolgono il massimo senza spremersi troppo, il 3-0 basta e avanza per regolare i veneti: sabato alle 19 sarà semifinale contro il Caldaro, mentre alle 15 il Pergine sfiderà l’Appiano. Sarà una due giorni di grande hockey all’Acinque Ice Arena per l’assegnazione della 28esima coccarda tricolore, con la finale in programma domenica alle 19.30.
LA PARTITA
Rispetto al match di sabato contro l’Appiano Czarnecki ritocca le sue linee grazie a tre rientri: si rivedono Bertin e Schina in difesa, Piroso e Perino davanti mentre tra i pali torna Perla dopo due match fuori a causa dell’influenza. Assente lo sfortunato Fanelli: nell’allenamento di lunedì sera una discata al volto gli ha causato problemi a dei denti costringendolo a passare diverse ore in ospedale. Tornando alla sfida, il portiere giallonero di fatto sarà il migliore tra i suoi al termine di una prima frazione giocata sotto ritmo dai Mastini, che sembrano voler accontentarsi di gestire per poi affondare il colpo. Il Feltre, presentatosi in versione ridotta e con l’esordio del goalie Bortoli tra i pali, si difende con ordine e rischia qualcosina solamente nel finale (Vanetti e Majul i più pericolosi), mentre Perla deve intervenire alla sua maniera su Matteo Dall’Agnol, Fantinel e Nimeko.
Lo 0-0 sembra invece stregato in un secondo periodo nel quale i Mastini si schiacciano il piede sull’acceleratore. 19 a 7 il computo totale dei tiri, molti dei quali pericolosissimi da parte di un Varese che fa letteralmente sparire il disco schiacciando il Feltre a ripetizione. Il problema? Stefano Bortoli, portiere dei veneti capace di superarsi in tante occasioni compresa una su Majul da spellarsi le mani. Oltre a lui Naslund e soprattutto Piroso sfiorano il vantaggio, con gli ospiti che di fatto ci provano solo in contropiede trovando al 32’10” un’occasione mostruosa: Fantinel da solo lanciato verso Perla viene ipnotizzato da un paratone del portiere giallonero. A furia di spingere però il vantaggio arriva, e lo firma Michael Mazzacane con una deviazione volante su tiro del fratello Erik poco prima della pausa.
In apertura di terza frazione i gialloneri sprecano un power play ma dimostrano di poter controllare la gara, sfiorando poi il raddoppio nella superiorità seguente. È ancora Bortoli a togliere l’urlo in gola a Majul con un intervento superbo, quindi col passare dei minuti la gara scema a livello di occasioni. Il Varese di fatto si limita a giostrare il disco rischiando il meno possibile contro un Feltre che, pur trascinato dall’ottimo Nimeko, non riesce a sfondare. A chiuderla ci pensa Pietroniro, autore di un furto con scacco nel terzo avversario e disco perfetto al centro per Marcello Borghi che davanti a Bortoli non sbaglia al 55’22”. Poco dopo i feltrini provano la mossa della disperazione togliendo il goalie, ma alla prima occasione Michael Mazzacane festeggia la sua doppietta con l’empty net gol del definitivo 3 a 0.
Varese-Feltre 3-0 (0-0, 1-0, 2-0)
VARESE Perla (Marinelli); Schina, E. Mazzacane; Naslund, Vignoli; Bertin; Pietroniro, Vanetti, M. Borghi; Piroso, Majul, Raimondi; T. Cordiano, M. Mazzacane, P. Borghi; Perino, Crivellari, Tilaro. All. Czarnecki.
FELTRE Bortoli (Dalla Santa); Blaha, De Giacinto; Damin, Lysenko; Geronazzo, Voulfson; Fantinel, Nymeko, M. Dall’Agnol; Sniezhnievskyi, Broch, Da Forno; Sperandio. All. Erkt.
Arbitri Boverio-Lega (Cusin-Micheletti).
Marcatori 36’26” M. Mazzacane (E. Mazzacane); 55’22” M. Borghi (Pietroniro), 56’49” M. Mazzacane (T. Cordiano) EN.
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