NOVITÀ
«Il Palio partirà da zero»
Fratus: «Il prossimo sarà un anno importante per la Fondazione»
Un bel colpo di spugna al passato e... Voilà: Legnano si proietta nel futuro con il nuovo “Palio Punto Zero”. Si riparte da capo, si cancellano sovrastrutture e quant’altro a vantaggio di una nuova formula che tenga conto di quanto fatto sino ad ora purché il passato non ostacoli questa “epocale rivoluzione” della manifestazione, così come si suole definirla a Palazzo Malinverni.
A dare questo annuncio così forte – dinanzi al quale più di un personaggio storico del Palio ha aggrottato le sopracciglia - è stato il sindaco e supremo magistrato Gianbattista Fratus. L’occasione lunedì sera nella sala del Cenobio al Castello, durante il tradizionale scambio degli auguri natalizi di contrade e Collegio dei capitani. Numerosi i presenti, fra cui l’Oratorio delle castellane e l’Asilo dei cerimonieri.
Natale solidale
Al centro dell’attenzione non poteva che essere il prevosto di Legnano, monsignor Angelo Cairati. Momento clou della serata è stata infatti la consegna delle buste contenenti ognuna 30 card “MelaRegalo” dei Supermercati Tigros, ciascuna del valore di 50 euro. Le buste saranno quindi consegnate dal prevosto ai parroci legnanesi, che si troveranno così per le mani un valore di buoni spesa pari a 13mila euro. Le card solidali andranno alle famiglie più bisognose, che saranno intercettate e individuate dai parroci stessi e saranno utilizzate per l’acquisto di beni di prima necessità che consentiranno a tutti di trascorrere un Natale più sereno. Il gran maestro Alberto Oldrini ha affermato: «Il Palio è una grande famiglia, le contrade sono un grande valore aggiunto. Lo dimostra ancora una volta questa iniziativa di solidarietà che esprime un grandissimo augurio alla città di Legnano».
Nuova era: il “Palio.0”
«Abbiamo vissuto un bel Palio 2018 – ha sottolineato Fratus nel suo intervento di augurio -. È stato un Palio impegnativo, vi siete dati tutti da fare. Grazie per il lavoro fatto; la fine dell’anno è anche periodo di consuntivo, si guarda alla progettualità per il 2019 che sarà un anno importante per la Fondazione e mi auguro che questo sia l’ultimo Palio organizzato alla vecchia maniera. Vi prometto che ci saranno a breve novità importanti; mi auguro l’ok da tutti voi. Azzeriamo tutto. Si riparte con la novità tenendo presente il vissuto, ma non voglio ricordi “retrò”. I protagonisti oggi siete voi. Chiedo di aprirvi alla città, fatelo con gioia e allegria, con rispetto dell’altro».
Hanno chiuso la serata Alberto Romanò per la Famiglia Legnanese, il cavaliere del Carroccio Mino Colombo e la benedizione natalizia.
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