LA PRESENTAZIONE
Il Salone del Mobile si svela: oltre 2mila espositori
Dall’8 al 13 aprile a Rho Fiera e in città a Milano. La promozione all’estero ha portate nuove alleanze strategiche

«Manifattura industriale, innovazione, ricerca, creatività, passione e tanto lavoro». Questi gli ingredienti alla base dell’edizione numero 63 del Salone del Mobile Milano a detta della presidente Maria Porro.
I NUMERI DELLA NUOVA EDIZIONE
Stamattina, martedì 4 febbraio, la presentazione al Piccolo Teatro di Milano dell’evento clou della stagione fieristica di Fiera Milano nei padiglioni di Rho, quest’anno in programma dall’8 al 13 aprile. Manifestazione leader internazionale di settore, per l’edizione 2025 potrà contare su più di 2mila espositori (38% dei quali dall’estero), 148 dei quali al debutto debutto assoluto o di ritorno, distribuiti in quasi 170mila metri quadrati di superficie espositiva. Durante la “sei giorni” del Salone, spazio anche alla Biennale Euroluce (più di 300 brand, da 25 Paesi) e al SaloneSatellite, con 700 designer under 35 e 20 scuole e università internazionali. A fotografare la consistenza del Salone un dato: gli oltre 9 miliardi di fatturato complessivo dei brand italiani che esporranno ad aprile, pari al 34% del fatturato dell’intero macro settore dell’arredo tricolore che si compone di 21mila aziende. A questi vanno aggiunti i quasi 7 miliardi di fatturato degli espositori provenienti dall’estero.
FUORI DAL SALONE
Vetrina privilegiata delle ultime novità in materia di mobile arredo. Il Salone proporrà anche quest’anno un programma culturale di spessore, a cominciare delle installazione site-specific del regista Paolo Sorrentino, chiamato a confrontarsi con i luoghi dell’attesa, e dell’artista statunitense Robert Wilson, la cui installazione a Milano, al Castello Sforzesco, dialogherà con la Pietà Rondanini di Michelangelo. In parallelo con il Salone nei padiglioni fieristici si terrà a Milano Design Week. «Abbiamo chiuso l’edizione 2024 con numeri record: oltre 370mila operatori da 146 Paesi.
«SUPERFICIE ESPOSITIVA SOLD OUT»
«Quest’anno Salone arriva ad aprile con una superficie espositiva, ancora una volta, sold out, nonostante le incertezze degli scenari globali», ha dichiarato Maria Porro. «Un risultato che esprime un impegno costante nel miglioramento dell’esperienza di visita, dei servizi al pubblico e agli espositori, nelle attività di promozione all’estero, nell’ideazione di nuovi format che ci hanno permesso di stringere nel corso dell’anno nuove alleanze strategiche negli Stati Uniti, in Cina, e firmando – non ultimo, questo gennaio – un Memorandum con l’Arabia Saudita, che apre nuove opportunità per il Made in Italy in un mercato in cui l’export di settore segna un +22,8%».
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