LE DEFEZIONI
Il sindaco ”licenzia” Iannini
Dopo le dimissioni di Gregori, la lista Galimberti perde un altro consigliere in contrasto col capogruppo Piatti e con la linea politica del primo cittadino

Ancora “porte girevoli” nella lista civica del sindaco Davide Galimberti, la seconda compagine per numero di consiglieri a reggere la maggioranza di Palazzo Estense. Dopo le dimissioni di Andrea Bortoluzzi e quelle ferragostane di Mauro Gregori, che aveva già lasciato la truppa per creare un gruppo misto nell’aula di via Sacco e che sarà sostituito da Agostino De Troia, primo dei non eletti della lista Galimberti, ndr), oggi, mercoledì 16 agosto, è avvenuta l’espulsione di Gaetano Iannini, i cui “mal di pancia” si trascinavano da un anno.
La resa dei conti è arrivata dopo il duro atto d’accusa lanciato da Iannini nelle ore del Ferragosto contro il sindaco e contro il capogruppo della lista civica Tommaso Piatti.
«Siamo considerati meno di zero - così Iannini -, a tal punto da non avere un minimo di supporto da parte di chi oggi si fa grande, dopo averci sfruttati solo per scopi elettorali».
Poi l’atto d’accusa al capogruppo Tommaso Piatti. «Pronto - così Iannini - a bacchettare chiunque della sua lista non voglia assecondare gli inganni di alcuni provvedimenti, non ha avuto il coraggio di esprimere un po’ di solidarietà per il travaglio di Mauro, almeno a livello umano».
Da qui la richiesta di una verifica politica dei capigruppo. E il benservito da Galimberti.
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