PALAZZO REALE
Capolavori dell’Impressionismo da Philadelphia a Milano

Il Philadelphia Museum of Art, aperto nel 1877, possiede una raccolta di oltre 240mila opere che rappresentano oltre duemila anni di produzione. Una scelta di 50 capolavori provenienti dal museo americano è ora in mostra a Palazzo Reale di Milano, un evento organizzato dal Comune, Palazzo Reale e Mondo Mostre Skira. «Impressionismo e Avanguardie - Capolavori dal Philadelphia Museum of Art» (curatela di Jennifer Thompson, Matthew Affron e Stefano Zuffi) racconta gli anni in cui la città statunitense era considerata una capitale del collezionismo internazionale, grazie a personaggi come Mary Cassat, pittrice a lungo vissuta a Parigi che fece da tramite tra gli Impressionisti e gli appassionati della sua città natale.
Fu suo fratello Alexander, infatti, ad acquistare tra i primi opere di Manet, Monet, Degas e Pissarro, seguito da altri importanti collezionisti come Samuel Stockton White III, da giovane campione di culturismo e modello di Rodin nel 1901, Henry P. McIlhenny e sua sorella, che donarono una serie di opere di Delacroix, Degas, Renoir, Matisse e Picasso, ossatura della collezione d’arte moderna del museo di Philadelphia. Fu però Albert Eugene Gallatin a creare, nel 1927, la prima collezione pubblica d’arte moderna del XX secolo negli Stati Uniti con la sua Gallery of Living Art, donata nel ‘42 al museo, seguita da quella ricchissima di Louise e Walter Arensberg, amici di Marcel Duchamp, e da quella di Louis E. Stern.
La mostra offre un percorso affascinante e unico che si dipana attraverso la visione dei paesaggi di Monet - con il celebre «Ponte giapponese», del 1895 - Sisley, Pissarro, Cézanne e de Vlaminck, le scene cittadine di Renoir e Utrillo, e i magnifici ritratti di Manet, Cézanne, Renoir, Van Gogh e Matisse e delle pittrici Berthe Morisot e Mary Cassat, della quale è esposto il «Ritratto di bambina» del 1894. Non mancano splendide nature morte di Gauguin, Van Gogh, Matisse e Braque, o ambientazioni di grande suggestione quali «Marina in Olanda» di Manet, «Carnevale al villaggio» di Paul Klee e «Nella notte» di Marc Chagall né gli echi surrealisti di Dalì e Mirò.
«Impressionismo e avanguardie - Capolavori dal Philadelphia Museum of Art» - Milano, Palazzo Reale, piazza Duomo 12, fino al 2 settembre, 9.30-19.30, lunedì 14.30-19.30, giovedì e sabato 9.30-22.30, 02.92800375.
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