In quaranta nel bosco dei gay

Non è stato un episodio sporadico. Né riguarda unicamente i tre uomini di mezza età - tutti padri di famiglia residenti nella zona - sorpresi martedì 23 febbraio, nel tardo pomeriggio dalla polizia locale nei boschi accanto al parcheggio del PalaYamamay, mentre erano intenti a sesso orale sfrenato e masturbazione.
Perché è vero che soltanto loro, alla resa dei conti, dovranno pagare i diecimila euro di sanzione a testa per atti osceni in luogo pubblico, tuttavia il blitz ha preso di mira un bosco che da mesi è diventato un frequentatissimo, anzi affollato punto di ritrovo per omosessuali in cerca di trasgressione.
Ampio servizio sulla Prealpina di giovedì 25 febbraio.
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