SAN CASSANO
Bocconi killer nel prato dei cani
Un bouledogue francese ha rischiato la vita. Sopralluogo dei vigili: «Fate denuncia»
C’è grande preoccupazione tra i proprietari di cani. Nel grande prato comunale nel rione San Cassano, alle porte di Varese, dove tante persone, non solo del quartiere ma che arrivano in auto anche da fuori, in particolare dal vicino quartiere varesino di San Fermo, portano a spasso i loro amici a quattro zampe, sono stati lasciati bocconi avvelenati.
Di certo ne ha fatto le spese Bea, una cagnetta di razza bouledogue francese, che compirà due anni a giugno.
Durante una passeggiata nel prato con il suo padrone, che abita in zona, compiuta lunedì sera attorno alle 18, ha ingerito una sostanza velenosa. Nella notte ha cominciato a star male. È stata curata da un veterinario e sembra si stia riprendendo, ma grande è il dispiacere dei proprietari, che parlano di una «cattiveria atroce».
Su una rete del prato, delimitato dalle vie Ferrarin, Jamoretti e San Giovanni Bosco, sul quale si affacciano palazzine e villette dove abitano tante famiglie proprietarie di cani, sono stati appesi cartelli per mettere in guardia: «Attenzione veleno per topi».
L’assessore all’Ambiente, Monica Filpa, ha ricevuto una segnalazione dell’accaduto ed ha subito informato il comandante della polizia locale unificata di Induno Olona ed Arcisate, Giuseppe Livio, che ieri mattina ha inviato una pattuglia per un sopralluogo. Il Comune ha informato i proprietari dei cani attraverso i suoi canali.
In questi casi si deve sporgere denuncia contro ignoti, anche se, purtroppo, non sarà facile individuare il responsabile dei bocconi micidiali. Si potrebbe pensare ad installare su questo prato una delle nuove telecamere per la videosorveglianza.
Nel rione San Cassano ieri parlavano tutti di quanto accaduto. Alcuni residenti lamentano però che molti proprietari dei cani non raccolgono le deiezioni. Ci sono sul territorio erogatori di sacchetti di plastica e cestini ed il Comune ha effettuato campagne di sensibilizzazione. Sebbene siano in aumento i proprietari attenti e rispettosi delle regole, purtroppo c’è ancora chi lascia lo sporco a terra, non solo nei prati ma anche nelle vie e sotto i portici del centro paese. Certo però l’inciviltà dei padroni non è una giustificazione.
© Riproduzione Riservata