RISVOLTO INASPETTATO
Induno, l’antico muro crolla
Cedimento imprevisto, s’allungano i tempi dei lavori
Purtroppo ha registrato un risvolto inaspettato, ieri mattina, martedì 26 ottobre, l’operazione di rimozione dei gabbioni di sassi contenitivi lungo la via Tabacchi. «Quando è stato tolto il primo - spiega il sindaco Marco Cavallin -, s’è verificato un cedimento dell’antico muro che vi era appoggiato da anni. Per fortuna non si è verificato alcun problema di sicurezza, né di tenuta del terreno sul versante del parco della villa». Nei mesi scorsi, infatti, i lavori sono proseguiti velocemente e con discrezione, con la creazione di una barriera di calcestruzzo con micro-palificazione nel terreno, che, in sostanza, funge da muro contenitivo interno.
«Il muro di sassi esterno, invece - prosegue il primo cittadino -, ha risentito evidentemente della lunga contenzione e si è rivelato molto meno solido di quanto non si potesse pensare».
Adesso il cedimento del manufatto, che si è verificato in corrispondenza della parte appena liberata dal gabbione, pare dare sostegno alle ipotesi circa il fatto che i lavori non si concluderanno nel giro di pochi giorni. «Sarà necessario rimuovere i contrafforti di sassi molto gradualmente - aggiunge Cavallin -, andando a fortificare pezzo per pezzo l’antico muro, il quale è sottoposto ai vincoli della Sovrintendenza e dovrà necessariamente essere ripristinato nella sua forma originaria». L’impresa incaricata dei lavori ha già anticipato che questa delicata operazione potrebbe richiedere qualche mese di lavoro e si può ipotizzare la conclusione per gennaio 2022. «La notizia ci riempie di delusione - conclude il primo cittadino -, tuttavia i lavori stanno procedendo da mesi con scrupolo e questa è la cosa più importante. L’obiettivo è mettere in sicurezza quell’antico muro, per cui non deve essere una manciata di settimane in più a doverci scoraggiare». Gli automobilisti e gli abitanti della zona dovranno munirsi di pazienza ancora per un po’ quindi, sperando che le opere che stanno per essere attuate saranno quelle definitive.
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