SICUREZZA
Induno, vandalismo e droga in stazione
Torna l’allarme dopo due recenti episodi

Vero sconcerto a Induno Olona per l’episodio capitato mercoledì pomeriggio, 26 aprile, al parco giochi della stazione ferroviaria. Due ragazzi - la giovane in evidente stato di gravidanza - stavano per farsi la loro dose di eroina in mezzo ai bambini che giocavano al parchetto. Per fortuna alcuni avventori seduti sui tavoli esterni del bar stavano assistendo alla scena e sono accorsi, dando due sberle a lui e mettendo in fuga entrambi. Il ragazzo aveva già il laccio emostatico legato al braccio e stava passando una dose anche alla donna. L’arrivo dei ragazzi seduti al bar ha violentemente bloccato i loro intenti. Chiamate successivamente, le forze dell’ordine hanno fatto i controlli del luogo, per evitare che i bambini potessero entrare in contatto con siringhe o altro. «Questo è un fatto molto grave, avvenuto all’esterno della stazione, ma in un luogo molto frequentato da mamme e bambini - commenta la titolare del bar della stazione Giorgia Sessa -. All’interno della sala d’attesa, invece, da quando Rfi mi ha dato le chiavi per chiudere alle 20, non stanno più accadendo atti vandalici, a parte quello dell’altra sera».
Di notte probabilmente alcuni ragazzi hanno staccato per metà un vetro della porta d’accesso alla sala d’attesa, rimasto in bilico, poi sono scappati. Avvisata Rfi, il vetro è stato sostituito nell’arco di 24 ore. Era il primo atto vandalico accaduto in stazione dopo la chiusura quotidiana della porta della sala d’attesa alle 20.
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