IL SOPRALLUOGO
Ippodromo “rimandato”: lavori da completare
Necessario ultimare gli interventi per ottenere l’omologazione per la stagione estiva. Convegni solo in preserale in attesa delle nuove luci

Ad un paio di settimane di distanza dal precedente sopralluogo, datato 19 giugno, l’ippodromo Le Bettole viene nuovamente rimandato dalla commissione incaricata dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), giunta sul posto nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 3 luglio, per valutare lo stato degli interventi necessari all’ottenimento del via libera per l’avvio della stagione estiva.
LAVORI IN CORSO
L’ispezione della commissione, presieduta da Sauro Petrini, ha prodotto, infatti, un esito piuttosto scontato, con buona parte dei lavori che risultano ancora in fase di realizzazione. Risolta la criticità riscontrata sulla curva che immette in dirittura d’arrivo, con lo spostamento verso l’interno dello steccato, è ora necessario ovviare entro il 10 luglio, data del primo convegno in calendario, alle altre problematiche in essere, partendo dal livellamento del passaggio che collega il tondino di presentazione con il tracciato in erba. Per il medesimo motivo, nel corso della verifica di oggi è stata riscontrata anche la necessità di una riduzione della dimensione del tracciato anche sull’altra piegata e sulla dirittura opposta alle tribune, che, di riflesso, porterà anche al calo del numero massimo di partenti per singolo appuntamento. Quasi ultimata, invece, la bonifica dell’anello in sabbia, con l’eliminazione delle ultime eccedenze di sabbia esausta che scioglierà le riserve rimaste. Restano, inoltre, da installare alcuni dei pali del nuovo impianto di illuminazione, la cui reale efficienza andrà, però, testata. Scontato, dunque, che, almeno fino al raggiungimento dell’omologazione, i convegni si svolgeranno in orario preserale, con prima corsa fissata intorno alle 18.30. Montate anche le pompe che alimenteranno il sistema di irrigazione, anch’esso necessario per il mantenimento delle condizioni sufficienti a garantire l’incolumità di uomini e cavalli.
ATTESA PER IL PRIMO APPUNTAMENTO
La settimana in corso fungerà da termine ultimo per la definitiva messa in funzione dell’impianto, con lunedì 8 e martedì 9 che potranno essere impiegati per l’appianamento degli ultimi dettagli. Di contorno si attendono anche le ultime garanzie su un tema fondamentale come quello dell’accoglienza del pubblico. Tra domani e venerdì dovrebbe arrivare la fondamentale agibilità di entrambe le tribune mentre, oltre al bar Panoramico già in attività, ci si sta muovendo per riattivare anche il ristorante affacciato sul tondino, nel quale dovrebbe sorgere una pizzeria. In conclusione, il galoppo prealpino resta, seppur precariamente, in sella verso un futuro prossimo che non pare per nulla idilliaco. Cambiare marcia per rimettere Varese definitivamente in carreggiata sarà, infine, condizione necessaria per non restare a bocca asciutta una volta ultimata la nuova pista in polytrack di San Siro, pronta a prendersi carico del programma invernale. La dichiarazione dei partenti, fissata per lunedì mattina, fungerà da primo riscontro: la risposta degli allenatori in trasferta, legata anche alla partecipazione dei loro soggetti al premio Mario e Gaetano Benetti, darà l’idea dell’attuale peso specifico dell’impianto all’ombra del Sacro Monte.
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