ROMA
Knesset respinge scioglimento, governo Netanyahu sopravvive

(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il parlamento israeliano (Knesset) ha
respinto di misura il disegno di legge dell'opposizione volto a
scioglierlo, e che avrebbe potuto portare a elezioni
anticipate, salvando così il governo di Benyamin Netanyahu e la
sua coalizione di destra. In totale, 61 dei 120 membri della
Knesset hanno votato contro e 53 a favore in lettura preliminare
del disegno di legge, presentato da tutti i partiti di
opposizione. Ora, dopo questo fallimento, l'opposizione dovrà
attendere sei mesi, per legge, per tentare nuovamente di
sciogliere la Knesset.
La maggioranza appariva divisa sulla spinosa questione della
coscrizione obbligatoria, cioè dell'iscrizione alle liste per la
chiamata al servizio militare, degli ebrei ultraortodossi. Per
decenni, questi ultimi hanno goduto di
un'esenzione sempre più impopolare nella società israeliana,
soprattutto da quando il Paese è in guerra con Hamas (7 ottobre
2023).Ma durante la notte, dopo lunghe trattative, il partito
del premier, il Likud, ha raggiunto un accordo con i due partiti
espressione degli ultraortodossi (United Torah Judaism e Shas)
per una futura definizione della legge sul reclutamento.
L'opposizione, che sperava di far cadere il governo, ha
radunato i partiti ultraortodossi alleati del primo ministro
Benjamin Netanyahu che avevano minacciato di abbandonarlo.
(ANSA).
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