CORONAVIRUS
La cura col plasma funziona
Sperimentazione conclusa a Pavia: senza trasfusione un morto su sei in terapia intensiva, con uno su 16

La sperimentazione fatta per curare il Covid-19 con la trasfusione di plasma dal policlinico San Matteo di Pavia si è conclusa con risultati molto incoraggianti.
«Senza trasfusione, moriva un paziente su sei tra quelli a rischio in terapia intensiva. Con la trasfusione, uno su 16» hanno detto i responsabili medici i del policlinico in diretta da Regione Lombardia, da dove questo pomeriggio, lunedì 11 maggio, è stata diffusa la notizia.
Il plasma della speranza viene donato da pazienti già malati in modo grave e poi guariti dal Covid a pazienti gravi. I donatori, nel periodo di sperimentazione durato dal 17 marzo all’8 maggio, sono stati 46 e a ognuno è stato estratto plasma sufficiente per agire su due malati.
Giovedì 14 maggio i dati dello studio pilota del policlinico di Pavia, in collaborazione con quello di Mantova, saranno pubblicati sulle riviste scientifiche, ma già da tempo sono stati diffusi e anche negli Stati Uniti li si sta utilizzando per combattere, anche in quel caso con successo, il Covid-19.
Quanto ai dati di oggi, in Lombardia nelle ultime 24 ore si sono registrati 68 decessi e 364 nuovi positivi su 7.508 tamponi. I ricoverati per Covid sono 5.738, di cui 341 in terapia intensiva. I dati locali: in provincia di Varese 14 nuovi positivi, 52 a Milano città e altri 62 nella provincia del capoluogo lombardo.
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