SERIE C
Il saluto di Gatti: «Grato alla Pro Patria»
Il difensore ha firmato per il Frosinone: sale in B dopo un solo anno da professionista

«Posso solo dire grazie a tutta a Pro Patria». Federico Gatti saluta e abbraccia il mondo biancoblù. Il difensore classe 98, dopo la firma con il Frosinone che gli consentirà di disputare il prossimo campionato di Serie B, si congeda da Busto Arsizio pronunciando parole importanti: «Sono arrivato come un ragazzo giovane, alla sua prima esperienza fra i professionisti e con tanta voglia di migliorare unita alla gratitudine verso la Pro Patria per l’opportunità concessa. Vado via da uomo, con un bagaglio pieno di esperienze». Poi il ringraziamento «alla società, ai componenti dello staff, ad ogni mio singolo compagno e a chi lavora dietro le quinte che non ci ha mai fatto mancare nulla». Un messaggio anche ai tifosi dei tigrotti: «Non posso dimenticarmi di voi, sempre presenti anche con gli stadi chiusi. Il vostro calore e la vostra passione mi hanno emozionato. Il tempo è volato ma vi porterò tutti nel mio cuore».
Sandro Turotti, direttore sportivo biancoblù che iniziò a seguire Gatti nel 2019 dopo averlo notato in un’amichevole estiva fra Verbania e Pro Patria, sottolinea come l’aver proiettato un giocatore di proprietà in categoria superiore rappresenti «un motivo di soddisfazione». Poi ricorda che «dietro la valorizzazione di un ragazzo esiste un grande lavoro di squadra che coinvolge molte componenti a cominciare dallo scouting e da chi lo ha allenato».
Sorride anche l’agente di Gatti, Dario Paolillo, che cura gli interessi dell’ex verbanese assieme a Luca Carnaghi. Ricorda di averlo «scoperto due anni fa durante un’amichevole col Verbania». E conclude sintetizzando l’ascesa vertiginosa dell’aitante difensore: «Il ragazzo - racconta - fino a tre anni fa faceva traslochi e montava serramenti, ora firma per una società di B, otto mesi dopo il suo primo contratto da professionista».
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