La polenta del Garda che sa di biscotto

È un prodotto di nicchia che è venuto alla ribalta recentemente grazie alla trasmissione televisiva MasterChef. In realtà la sua storia comincia nel 1184 quando a Bedizzole (Brescia) il mulino era una fonte di reddito per il paese. Fino al 1964 anno in cui cessa ogni attività. Il macchinario è stato rimesso in funzione nel 2009 quando un gruppo, sotto il marchio della cooperativa agricola Farine Tipiche del Lago di Garda, dopo anni di prove e ricerche, produce la prima farina di mais vitrei locali. La farina oggi è uno degli ingredienti d'eccellenza italiana. La sua particolarità è che il granoturco di frattura vitrea durante la procedura di essiccazione sprigiona un profumo di biscotto. Quindi viene macinato integralmente, compreso il germe, e a basse velocità con una macina in pietra della metà dell'Ottocento. Il risultato finale è una farina da polenta dal sapore pieno e dal caratteristico retrogusto dolce, ricca di tutti i suoi componenti e che richiede un'ora di cottura. Questo particolare prodotto lo si può acquistare direttamente al mulino oppure in alcune selezionate botteghe.
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