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La tragedia di Maggie. Raccolta fondi
La donna di Magnago morta a 33 anni: lascia due figlie. Iniziativa di solidarietà
Oltre 8.000 euro, raggiunti oggi, venerdì 30 maggio, sono già stati messi da parte, ma l’obiettivo è di arrivare a quota 10.000 euro. È la missione della racconta fondi attivata sulla piattaforma web Gofundme, in memoria di Maggie Luongo, una donna magnaghese di 33 anni scomparsa in giorni nella frazione di Bienate in seguito ad un tumore.
Data la giovane età della donna la tragedia ha destato grande dolore e commozione, tanto che in paese, nelle piazze e nei bar, non si parla d’altro. La raccolta è attiva all’indirizzo https://www.gofundme.com/f/maggie-luongo ed è stata promossa da Federica Berretti in favore della famiglia della defunta.
«Questa raccolta fondi viene creata per le figlie di Maggie, Matilde e Viola (sette e quattro anni) che hanno perso prematuramente la loro mamma a causa di una grave malattia. Nasce dalla volontà delle famiglie del paese di voler dare un sostegno concreto per la crescita delle bambine»: questo il messaggio che si legge come nota informativa dell’attività di raccolta. Nel pomeriggio di ieri avevano aderito oltre 160 persone, tra cui molti concittadini che hanno assegnato cifre non altissime ma significative, di alcune decine di euro per sostenere la causa. La più grande donazione è di ben 500 euro.
Tanti sono anche i messaggi di cordoglio arrivati sui social attraverso la condivisione della raccolta fondi: tra questi segnaliamo anche l’istituto scolastico Ada Negri di Magnago. Maggie Luongo sulla sua pagina Facebook aveva scritto proprio la toccante frase: “Quando vivi un giorno bello ….ridi e pensami”. Tanti sembrano averne fatto tesoro.
La donna scomparsa, oltre ad essere madre di due bambine avute dal marito Guglielmo Lecchini, era anche una impiegata amministrativa. Non era, però, originaria di Magnago, ma di Cavaria con Premezzo. Aveva frequentato da adolescente l’Istituto professionale per il commercio, il turismo e i servizi sociali Luigi Einaudi di Varese. A Bienate si era inserita bene anche collaborando in ambito scolastico, avendo due bambine. Nulla ha potuto, però, contro il terribile male che aveva scoperto recentemente. Oltre al marito e alle due figlie piccole lascia una madre, un padre ed un fratello.
I fondi raccolti, soprattutto se si raggiungeranno i 10.000 euro euro previsti saranno importanti per la famiglia, per assicurare un futuro a due bambine che, purtroppo, cresceranno senza la mamma. L’ultimo saluto a Maggie Luongo sarà domani mattina, sabato 31 maggio alle 11, alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo a Bienate, preceduta dalla recita del Santo Rosario. Al termine della funzione religiosa si proseguirà per il tempio crematorio con la tumulazione delle ceneri che avverrà al poi cimitero magnaghese .
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