SERIE A
Estasi Virtus: è scudetto
Bologna supera Milano anche in gara-4 e può festeggiare
La Virtus Bologna dà scacco matto in quattro mosse a Milano. Poker di vittorie che vale il tricolore per la Segafredo, che spazza via la testa di serie numero 1 del tabellone playoff con un inoppugnabile 4-0. Le Vu Nere tornano sul trono del basket italiano 20 anni dopo l’ultimo successo firmato Ettore Messina: il titolo italiano numero 99 regala un clamoroso percorso netto da 10 vittorie su altrettante partite per i bianconeri, che solo 4 anni dopo il ritorno in serie A con la proprietà di Massimo Zanetti sovvertono il pronostico contro la grande favorita. Lo Scudetto non porterà la Virtus in Eurolega – per la terza volta nella storia i campioni d’Italia non giocheranno la massima competizione europea – ma la festa finale alla Segafredo Arena sottolinea l’entusiasmo ritrovato di Basket City per la sua realtà più gloriosa (titolo numero 16 nella storia della Virtus). E’ l’impresa firmata da Sasha Djordjevic, al primo Scudetto da capo allenatore celebrando il successo più inatteso dopo l’esonero lampo del dicembre 2020: per mesi il coach serbo è stato sulla graticola, si è parlato a lungo di Sergio Scariolo come suo erede (ma il c.t. della Spagna parrebbe diretto verso Valencia), eppure l’assalto dell’Unics Kazan per il neotricolore pare concreto e potrebbe cambiare gli scenari rispetto ad una conferma che parrebbe scontata. Milano paga il crollo fisico alla partita numero 91, partendo forte con una difesa ritrovata (tre volte a più 8 nel primo tempo) e trovando spunti dentro l’area almeno per 20’. Poi però emergono quei problemi strutturali costati uno Scudetto che rappresentava il primo obiettivo stagionale: Rodriguez fuorigiri (2/11 al tiro e 4 perse), Leday scomparso, poco impatto degli italiani nonostante l’impegno profuso da capitan Cinciarini e Biligha. Secondo tempo avarissimo di idee con 19 punti e 14 palle perse sulle 20 totali, e Segafredo a chiudere dall’arco con le triple di Belinelli e Weems (8-0 decisivo dopo il 58-56 del 33’) col 12/32 dei padroni di casa decisivo a fronte del 5/21 dell’Olimpia. Un “cappotto” che potrebbe cambiare gli scenari di mercato, al di là della necessità ineludibile di rinforzare il parco italiani dopo lo Scudetto di matrice tricolore firmato dai vari Pajola, Alibegovic ed Abass in casa Segafredo. Per la stagione del CovidBasket è tutto, si tornerà in campo il 26 settembre nella ouverture del 2021/22.
Il tabellino
Segafredo Bologna-Ax Exchange Milano 73-62 (19-24; 41-43; 59-58)
SEGAFREDO: Ricci 5, Gamble, Teodosic 10, Belinelli 15, Pajola 8, Alibegovic 6, Nikolic ne, Abass 2, Adams ne, Hunter 6, Markovic 7, Weems 14. All. Djordjevic.
MILANO: Hines 10, Punter 11, Datome 10, LeDay 2, Micov, Rodriguez 8, Shields 16, Biligha, Cinciarini 5, Moraschini ne, Brooks ne, Wojciekhowski ne. All. Messina.
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