I FURTI
Ladra in casa. È la fidanzata
Vittima un medico. La donna “prelevava” dalla cassaforte
La ladra ce l’aveva in casa. Ed era la sua fidanzata. A scoprirla è stato lo stesso derubato, un noto medico gaviratese, costretto a trasformarsi in detective fai-da-te per mettere fine ad anni di “prelievi” a sua insaputa dalla cassaforte di casa, dove era solito sistemare il contante frutto delle visite specialistiche private.
Diciamo subito che non ha colto la fidanzata (in realtà la denuncia è scattata dopo che lei lo aveva lasciato) con le mani nel sacco, ma ha raccolto tutta una serie di indizi , poi confluiti in una denuncia-querela, che hanno portato il Tribunale di Varese e la prima Corte d’Appello di Milano a condannare una 47enne, originaria di Luino, a cinque mesi di reclusione e a 400 euro di multa (pena sospesa e non menzione) per il reato di furto aggravato dal mezzo fraudolento e dall’abuso di relazione domestica.
Capo d’imputazione alla mano, la donna, dopo essersi procurata in modo illecito sia le chiavi di casa, sia i codici di accesso della cassaforte del medico, al quale era legata sentimentalmente da anni (e precisamente dal 2008 al 2014) sarebbe entrata in casa sua clandestinamente e quindi si sarebbe impossessata a più riprese del denaro contante custodito in cassaforte per importi frequenti, se non mensili, a botte di 800 euro.
All’inizio, l’attenzione del professionista si era concentrata sulla donna delle pulizie, anche perché i soldi sparivano sempre nei due giorni in cui era lì.
L’impianto di videosorveglianza fatto installare dal derubato certificò però l’assoluta affidabilità della domestica.
Poco a poco, il medico cominciò a dubitare della fidanzata, che era andata con lui ad acquistare una delle telecamere e dunque era perfettamente a conoscenza del sistema di funzionamento. In particolare, sapeva che le telecamere erano alimentate dalla rete elettrica dell’abitazione. Il suo sospetto trovava conferma nel fatto che i furti erano sempre preceduti da improvvisi distacchi di corrente che mandavano in tilt la videosorveglianza.
Fu così che il padrone di casa orientò una telecamera sull’esterno. E indovinate un po’? La fidanzata fu immortalata mentre entrava in casa. Poco dopo ecco il black-out e la sparizione di 800 euro.
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