L’ASSALTO
Ladri in casa Uslenghi, stordito il cane
Spray irritante contro l’animale. L’ex candidato sindaco: «Locali a soqquadro ma non ho beni di valore»

«Ladri, avvisatemi la prossima volta così vi preparo tè e biscotti prima di andare a scuola perché voi conoscete bene i miei orari». Firmato, polemicamente, Carlo Uslenghi, già candidato sindaco e già presidente del Consiglio comunale.
Quello che lui definisce come un «avviso a ladri, scassinatori e delinquenti a vario titolo», viene lanciato dopo la sgradita visita, la seconda nel giro di poco più di un anno, nella sua abitazione di via Romita, nei pressi della stazione di Tradate.
Infatti, dopo la prima incursione, lo scorso anno (20 luglio 2017, allora fu al mattino), mercoledì pomeriggio, 31 ottobre, una nuova e inaspettata visita: «In casa mia non c’è nulla di valore, proprio nulla, se non i miei animali».
E questa volta sono stati presi di mira proprio gli animali. «Dei veri delinquenti e crudeli che dopo aver immobilizzato Noel, il cane più grande dei quattro di cui mi occupo – spiega Uslenghi -, con sostanze urticanti, forse peperoncino, hanno messo all’aria tutta la casa, a partire dai quadri, in cerca di cassaforte che non possiedo, mentre io ero a scuola. Al mio rientro, non avendo alcun bene in casa, né soldi, né valori di altro tipo, mi sono preoccupato subito del cane che mostrava gonfiore all’occhio oltre ad aver conati di vomito».
Ora, il cane riposa e sembra stare meglio. «Rimetterò ordine nei locali, come lo scorso anno, e mi deciderò stavolta a mettere un antifurto» annuncia sconsolato Uslenghi.
E tocca ai carabinieri della Tenenza, ai quali l’ex presidente del Consiglio comunale si è rivolto, avviare le indagini.
Sempre mercoledì è stato segnalato anche un tentato furto in via Monte San Michele. I ladri sono stati disturbati e hanno così dovuto desistere.
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