IL REGALO
Laveno, ai dipendenti duemila euro in buoni spesa
Graditissima sorpresa per i lavoratori della Cartiera Merati
Una singolare storia di liberalità, ancor più bella perché si inserisce a perfezione nell’atmosfera natalizia. Giunge da Laveno Mombello, precisamente dalla Cartiera Merati e a raccontarla sono alcuni dipendenti.
LA CIRCOLARE
«Abbiamo ricevuto una circolare interna in cui si fa il punto sull’attività - dicono - Ma non solo: c’era anche un dono per allietare il Natale a noi e alle nostre famiglie». Duemila euro di premio, a ognuno degli 80 dipendenti della cartiera, sotto forma di buoni spesa di un supermercato: ben di più, quindi, del contributo al pranzo di Natale, per loro. Non solo, entro fine anno arriverà via mail anche un altro voucher, da 100 euro, da spendere on line, «per toglierci uno sfizio», hanno spiegato alcuni lavoratori.
DONI INASPETTATI... MA GRADITI
Si può immaginare come siano stati accolti questi doni, inaspettati ma non troppo.
«Il mese scorso la nostra azienda ha pensato infatti di venirci incontro offrendoci 200 euro di buoni benzina: un modo concreto per contribuire alle spese e darci una mano in questo momento difficile nel pagare bollette e tasse».
Il doppio regalo natalizio è stata un’assoluta sorpresa perché, spiegano, neppure alla Rsu, la rappresentanza sindacale, era giunto in precedenza sentore di quanto sarebbe arrivato sotto l’albero.
«I titolari, i signori Merati, si vedono spesso in azienda, li conosciamo - rilevano i lavoratori - Da parte nostra c’è il grazie a loro anche perché è stato totalmente inaspettato. Tanto più che l’azienda lo ha spiegato, in una nota, come un contributo ai nostri bilanci familiari messi a dura prova dall’innalzamento dei costi dell’energia. Ci hanno anche detto onestamente di aver potuto beneficiare anche di condizioni favorevoli di mercato che hanno permesso alla Merati di ottenere in questi mesi un risultato aziendalmente più che soddisfacente».
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