TURISMO
Prenoti la vacanza, ottieni il tampone
Ecco l’hotel Covid-free con test gratis ai clienti: «Così siamo più tranquilli»
L’idea è semplice: se la gente ha paura ad andare negli alberghi della Lombardia, l’unica è rassicurarla con tutti gli strumenti a disposizione. E se non bastano le mascherine e i gel, allora si può proporre a personale e clienti di sottoporsi a un test che dimostri nero su bianco che nessuno è malato. Così per qualche giorno tutti avranno la certezza di vivere in un posto sicuro, dimenticandosi il rischio di infezione.
Il primo a pensarci è stato Stefano Besani, direttore dell’Hotel de Charme di Laveno, la struttura inaugurata nel 2014 nel complesso residenziale nato sulle ceneri della fabbrica di ceramiche.
L’albergo, 30 stanze, riaprirà il 3 luglio. Ma già fioccano le prenotazioni, e ai clienti che telefonano per chiedere informazioni Besani offre un servizio in più. «Naturalmente chi alloggerà all’Hotel de Charme dovrà attenersi al protocollo di sicurezza previsto per l’emergenza sanitaria – spiega -. Controllo della temperatura, uso della mascherina, distanziamento sociale e tutto il resto. Sappiamo però bene che esiste anche una componente psicologica, uno potrebbe non sentirsi comunque tranquillo per il solo fatto di trovarsi in Lombardia, la regione italiana più colpita dall’epidemia. Ecco perché abbiamo deciso di regalare a tutti i nostri ospiti in test rapido per escludere la presenza del virus. Il responso arriva in dieci minuti, il tempo di sbrigare le pratiche del check-in, poi uno è finalmente libero di godersi la sua vacanza senza timori».
Di test simili in commercio ne esistono diversi, quello adottato dall’hotel di Laveno è tra quelli ritenuti più attendibili: certo, la sicurezza al cento per certo non la si ha neanche con i tamponi, ma con questo tipo di test è già possibile avere una prima indicazione di massima. E poi non c’è bisogno di nessun tipo di assistenza: basta pungersi un dito come per l’esame della glicemia, nel giro di qualche minuto il risultato arriva in automatico.
«Nel caso di interpretazioni dubbie possiamo contare sul medico che da sempre collabora con il nostro albergo - afferma il direttore -, così come nel caso qualcuno risulti positivo senza neanche sapere di essere ammalato. Si tratta di una garanzia in più, un modo per permettere tanto ai clienti quanto al personale di stare più tranquilli».
L’alternativa? Chi non vuole sottoporsi al test rapido potrà entrare nell’hotel Covid-free solo dopo aver presentato un documento che certifichi il suo stato di salute. Altrimenti, niente vacanza.
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