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Si può guardare per una vita intera, senza mai vedere nulla. Questa la riflessione che nasce dall’esperienza di visita della mostra “Carlo Mari. Io Milano tra gli appunti di una vita fotografica” che sarà ospitata a Legnano, a Palazzo Leone da Perego di via Gilardelli, da sabato 9 settembre e fino al 1 ottobre.

Una mostra che permette di aprire delle piccole finestre sull’immensa produzione fotografica di Mari, frutto di anni di viaggio attraverso la consapevolezza e la sperimentazione che lo portano a creare uno stile forte e personale dove la natura entra nello studio e le tecniche apprese in studio consentono di regalare prospettive diverse sulla natura umana ed ambientale.

Là dove tutti vorrebbero il colore, Carlo Mari sa osare il bianco e nero, per togliere il rumore di fondo dall’immagine e restituire al dettaglio la sua grandezza.

In quest’ottica è possibile comprendere e ammirare la mostra “Io Milano, aprile 2020, la città vista dai carabinieri attraverso l’occhio di un fotografo”, che rappresenta il nucleo centrale della mostra, composto da una sessantina di scatti in bianco e nero che raccontano la città di Milano nel deserto pandemico. Mari fotografa il rumore dei passi solitari, del respiro. Fotografa i vuoti, non gli edifici, immortala tutto ciò di cui ognuno di noi si è privato, riprende le assenze, la paura e una sfacciata bellezza incapace di arrendersi alla malattia.

“Io Milano, aprile 2020, la città vista dai carabinieri attraverso l’occhio di un fotografo” e un volume edito da Skira in occasione della mostra allestita alle Gallerie d’Italia, in collaborazione con l’Arma dei carabinieri, e poi girata in altre quattro città del Nord Italia.

«È un onore e un piacere per Legnano ospitare la mostra di un grande fotografo nostro concittadino che ha lavorato in tutto il mondo ed esplorato le tante possibilità espressive di questa arte misurandosi con soggetti fra loro diversissimi e con risultati sempre straordinari - commenta Lorenzo Radice, sindaco di Legnano. In questa mostra Mari ci riporta a un periodo non lontano nel tempo che ha lasciato in tutti tracce indelebili e che la forza dei suoi scatti saprà farci rivivere in modo toccante. Con questa mostra Palazzo Leone da Perego conferma di essere un punto di riferimento e di richiamo per l’arte di un territorio vasto».

Nella mostra è possibile affacciarsi anche sugli altri mondi di Mari, fatti soprattutto di acqua e oceano ed è proprio dal mare che è tornato per inaugurare la mostra, lasciando la Nave Vespucci della Marina Militare Italiana dove era imbarcato per realizzare un reportage emozionale sulla vita dell’equipaggio a bordo durante la traversata atlantica

Carlo Mari “Carlo Mari. Io Milano tra gli appunti di una vita fotografica” sarà inaugurata il 9 settembre alle 18 a Palazzo Leone da Perego, via Gilardelli 10 Legnano e sarà visitabile fino al 1 ottobre con i seguenti orari: sabato e domenica ore 10.00/12.30 - 15.00/19.00. Ingresso libero.

Laura Defendi

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