GUIDA MICHELIN
Le quattro «buone» stelle del Varesotto

Otto grandi eccellenze a tre stelle, ma anche 343 segnalazioni in tutto che significano la seconda selezione più ricca del mondo. L’Italia a tavola si conferma eccellenza mondiale nella nuova Guida Michelin, la «bibbia rossa» dei ristoranti che ha presentato l’edizione 2017, la 62esima.
In vetta invece non cambia nulla, otto erano i «re» italiani della ristorazione ed otto rimangono. Le tre stelle anche quest’anno sono andate a Piazza Duomo ad Alba (Cuneo), Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), Dal Pescatore a Canneto sull’Oglio (Mantova), Le Calandre a Rubano (Padova), Osteria Francescanaa Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma e Reale a Castel di Sangro (L’Aquila). Si allarga invece la platea delle due stelle che sale a 41, cinque in più dell’anno scorso, e quella dalla singola stella che sfiora le trecento segnalazioni (294 per l’esattezza) con 28 new entry, mentre 260 sono i nuovi Bib Gourmand. La Lombardia conferma il suo primato per numero di stellati: 58 ristoranti (2 tre stelle, 6 due stelle e 50 una stella) e 6 novità. La provincia di Varese conta ben 4 ristoranti stellati (una stella ognuno) tre conferme e una novità. Le conferme sono L’Acquerello di Silvio Salmoiraghi a Fagnano Olona, Ilario Vinciuguerra Restaurant dell’omonimo chef a Gallarate, il MaRiNa di Olgiate Olona, mentre la novità stellata made in Varese è per La Tavola di Laveno Mombello dalla cui cucina escono piatti raffinati ed estrosi il cui artefice è Riccardo Bassetti, 34 anni, chef a suo agio sia con il pesce, di lago e mare, che con la carne. Ma la provincia di Varese si aggiudica anche tre Bib Gourmand cioè i locali che vantano un ottimo rapporto qualità prezzo per mangiare bene spendendo meno di 32 euro a persona: Al Vecchio Faggio a Cuasso al Monte, Tipamasaro a Gavirate e Gibigiana a Rancio Valcuvia.
Spostandosi a Milano, due le importanti novità: il Seta, al Mandarin Oriental Hotel, ed Enrico Bartolini al Mudec, Museo delle Culture in zona Navigli. E proprio il 2017 è l’anno di Bartolini, che realizza il «triplete» da quattro stelle, oltre le due stelle del Mudec, si fregia di una nuova stella con la rinascita di uno storico locale a Bergamo Alta, ora Casual Ristorante, e di un’altra in Località Badiola a Castiglione della Pescaia con La Trattoria. Una stella con vista sulle guglie del Duomo di Milano se la aggiudica anche lo chef pugliese Felice Lo Basso per il suo Felix Lo Basso Restaurant all’ultimo piano della Galleria Vittorio Emanuele.
© Riproduzione Riservata