IL PALIO
Legnano, croce a San Magno
Il 18 luglio la Traslazione dopo due anni a San Domenico
Ci siamo: il Comitato Palio nella riunione di martedì 15 giugno ha discusso e fissato il calendario per le manifestazioni e cerimonie di rito in avvicinamento alla corsa del 2021 del 19 settembre.
Si parte con la Traslazione della croce e l’emissione del bando che darà ufficialmente il via alla «galoppata» verso la data tanto attesa.
La croce di Ariberto di Intimiano, custodita per ben due anni nella chiesa parrocchiale di San Domenico, dalla contrada vincente il palio 2019, tornerà in basilica San Magno domenica 18 luglio alle 19.15. Con la traslazione si procederà anche con l’emissione del bando: il supremo magistrato Lorenzo Radice annuncerà così ufficialmente la data invitando le contrade a iscriversi alla competizione.
Dopo la pausa di agosto, domenica 5 settembre in serata alle 19.15 in piazza San Magno, si riparte con la cerimonia dell’iscrizione delle contrade al palio, la presentazione ufficiale delle reggenze per l’anno paliesco 2020-2021 e l’investitura civile dei capitani. La veglia della croce si terrà invece venerdì 10 settembre alle 21 come di consueto una settimana prima del palio nella basilica di San Magno con la celebrazione e la riflessione del prevosto Angelo Cairati.
Presumibilmente giovedì 16 settembre si svolgeranno al campo le prove libere di cavalli e fantini, quindi venerdì 17 le prove ufficiali con le visite veterinarie, in serata il collegio dei capitani e delle contrade organizza la Provaccia «Memorial Favari»; domenica 19 settembre si correrà. Il programma della giornata segue il ritmo usuale: al mattino messa sul Carroccio alle 10.30 in piazza San Magno, quindi la rievocazione storica e la corsa ippica allo stadio Mari nel pomeriggio.
La traslazione della croce dalla basilica alla parrocchia della contrada vincente si svolgerà domenica 26 settembre alle 19.15. Nella prossima riunione del comitato sarà affrontata la questione relativa all’organizzazione della rievocazione storica e alla distribuzione dei biglietti.
A oggi è stata confermata dal Comune la previsione normativa di una capienza di 1.000 persone sugli spalti, con la possibilità di ritocco verso l’alto in caso di prossimi allentamenti nelle restrizioni dovute alla pandemia. È stato definito l’imbandieramento della città, che tornerà a colorarsi con i nuovi vessilli delle otto contrade dall’ultima settimana di agosto.
Saranno circa un centinaio le bandiere per ogni territorio di contrada. Insomma la macchina organizzativa si è messa in moto, sempre con tutte le incognite del caso: resta fisso un punto, ossia quello del monitoraggio della situazione pandemica e della sua evoluzione, con massima attenzione per le normative anti Covid varate dal Governo. Ogni singola manifestazione sarà dunque organizzata seguendo le regole imposte e con la consapevolezza della possibilità di allargare o restringere le maglie laddove le condizioni generali lo consentiranno o lo esigeranno.
© Riproduzione Riservata