OLTRE 300 ISCRITTI
Legnano, Lotito presidente dell’Anc
L’ex comandante a capo dell’associazione carabinieri
«Vogliamo tornare a essere presenti sul territorio e superare l’emergenza sanitaria, sempre in collaborazione con l’Arma e con le forze dell’ordine locali». Sono le parole di Antonio Lotito, 60 anni, che in questi giorni è stato eletto presidente della sezione di Legnano dell’Associazione Nazionale Carabinieri: quella di Legano è una delle sezioni di Anc più importanti della Lombardia, con i suoi circa 300 iscritti, senza dimenticare che ha oltre un secolo di storia alle spalle. Lotito è in pensione da maggio. Dal 2014 era comandante della polizia locale di Gallarate, ed anzi dal giorno della pensione fino ad ottobre (per via della concomitanza con le elezioni amministrative) è rimasto in servizio volontariamente. In passato è stato anche assessore nella vicina Cerro Maggiore, nonché comandante della locale a Busto Garolfo, Varese e Magenta. Il padre è stato carabiniere per 40 anni. «Accolgo questa nomina con un spirito positivo – ha commentato – sono molto legato all’arma dei carabinieri. Dopo i tempi difficili della pandemia vogliamo di nuovo essere presenti sul territorio. Il mio, oltretutto, è un ritorno nella città dove vivo che è appunto Legnano». Dopo 25 anni di impegno, l’indimenticabile e stimatissimo presidente uscente Pietro Paroni rimarrà in sezione come presidente onorario. «Stiamo parlando di una grande figura che ha dato tanto alla sezione legnanese dell’associazione», commenta Lotito parlando di chi lo ha preceduto. Nel nuovo direttivo, il vicepresidente è Stefano Mortarino, il segretario Vincenzo Morgera, i consiglieri sono Marco Bertoncello, Francesco Buttazzo, Giorgio Bottoli, Mario Conti, Alberto Francesco Meraviglia, Emilio Proverbio, Santi Tirnetta e i revisori sono Michele Paffumi e Antonio Carta.
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