L’ANNUNCIO SHOCK
Licenziamenti e solidarietà, MV Agusta ora trema
Si parla di una trentina di posti a rischio e di uscite volontarie ma senza un euro di incentivo. I sindacati tra delusione e sconcerto: «Valutare le possibilità alternative»

È durato circa due ore il faccia a faccia tra Mv Agusta e sindacati che si è svolto ieri, mercoledì 4 dicembre. Un confronto preoccupato, teso, avvenuto con una situazione di grande incertezza, con i lavoratori in allarme, con prospettive future tutte da capire - sempre che esistano davvero. Alla conclusione del confronto, che si è svolto nella sede varesina di Confindustria Varese, i sindacalisti escono dalla sala con sentimenti che oscillano tra delusione e sconcerto. Come recita il comunicato stampa unitario dei sindacati, che racconta il contenuto dell’incontro, «si sta valutando la possibilità di aprire un contratto di solidarietà, con la richiesta aziendale in parallelo di aprire una procedura di licenziamenti collettivi». Dunque licenziamenti sì, uscite volontarie, ma senza un euro di incentivo (per precisione si parla di una trentina di licenziamenti).
Il servizio completo sulla Prealpina di giovedì 5 dicembre, in edicola e disponibile anche in edizione digitale.
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